Dalí e Gaudí ai Bassins des Lumières di Bordeaux
Dal 3 febbraio 2023 al 7 gennaio 2024
Nel 2023, due mostri sacri della storia dell'arte sono invitati nell'ex base sottomarina di Bordeaux con proiezioni monumentali delle più grandi opere di Dalí e Gaudí. La mostra immersiva "Dalí, l'enigma senza fine" rivela i dipinti più belli del maestro del surrealismo, come "La persistenza della memoria nel volto di Mae West", "Leda atomica" e "La tentazione di Sant'Antonio".
La seconda installazione immerge i visitatori nella riscoperta delle realizzazioni iconoclaste dell'architetto Gaudí, come il Parc Güell o la Sagrada Família, fonti di ispirazione per Salvador Dalí.
"Picasso 1969-1972: la fine dell'inizio" al Museo Picasso di Antibes
Dall'8 aprile al 25 giugno 2023
Dei 23 volumi del catalogo di Picasso pubblicato da Christian Zervos, 13 sono dedicati agli ultimi 20 anni. I capolavori del maestro hanno infatti subito un'accelerazione dopo il 1968, tra il 1969 e il 1972. All'età di 90 anni, Picasso stesso ha ribadito che la pittura è prima di tutto una questione di desiderio e ha dato una lezione di entusiasmo e inventiva. L'esuberanza che nei suoi ultimi dipinti è espressa da colori vivaci e, il più delle volte, da grandi formati, testimonia la straordinaria forza creativa dell'artista in età avanzata e le sue doti di colorista, spesso sottovalutate, che le mostre di Avignone, al Palais des Papes, del 1970 e del 1973 hanno ricordato al pubblico. Rivisita poi tutta una serie di suoi personaggi familiari, i toreri, i moschettieri, e dipinge, con la frenesia di un giovane e con estrema urgenza, quadri che sembrano prendere forma davanti ai nostri occhi, come per invitare la pittura ad altre avventure: la fine dell'inizio.
Per celebrare l'opera di Picasso, sono previste 12 mostre a Parigi e in tutta la Francia in diversi musei, tra cui il Musée des Beaux-Arts di Lione, la Collection Lambert di Avignone, in Provenza, il Musée Goya di Castres, in Occitania, e il Musée de la Céramique di Vallauris, sulla Costa Azzurra, dove l'artista soggiornò.
Visita al Museo Picasso di Antibes, in Costa Azzurra (Link esterno)
"Yves Klein, Intime" all'Hôtel de Caumont di Aix-en-Provence
Fino al 26 marzo 2023
Da sempre associata al blu luminoso, una tonalità di colore brevettata con il nome di International Bleu Klein, l'opera di Yves Klein è in mostra quest'inverno all'Hôtel de Caumont di Aix-en-Provence. La mostra esplora gli stretti legami tra la vita personale dell'artista francese e le sue creazioni - rapporti con i modelli, condizioni materiali, riflessioni intellettuali, spiritualità... Il visitatore si immerge nell'intimità dell'artista con l'aiuto di documenti d'archivio, oggetti del suo studio e opere poco conosciute, ammirando alcuni dei suoi capolavori come i Monocromi, le Sculture di spugna, le Monogold dorate o le Antropometrie.
Visita all'Hôtel de Caumont di Aix-en-Provence (Link esterno)
« Paysages » al Louvre-Lens
Dal 29 marzo al 24 luglio 2023
Che cos'è un paesaggio in pittura? Il Museo Louvre-Lens dell'Alta Francia cerca di rispondere a questa domanda attraverso opere e oggetti come manuali didattici scritti da artisti o utensili utilizzati in studio o all'aperto. Il pubblico può seguire il processo di creazione di un paesaggio artistico passo a passo, partendo da uno schizzo e confrontando i diversi punti di vista sulla natura.
Visita al Museo Louvre-Lens in Hauts-de-France (Link esterno)
« Les Portes du Possible » al Centre Pompidou-Metz
Fino al 10 aprile 2023
Con quasi 200 opere di artisti figurativi, scrittori, architetti e registi dagli anni '60 a oggi, il Centre Pompidou Metz in Lorena invita i visitatori a riappropriarsi consapevolmente del futuro quest'inverno. A metà strada tra arte e fantascienza, la mostra "Les Portes du Possible" getta un ponte tra mondi immaginari e realtà, tratteggiando una visione positiva del futuro.
Visita al Centre Pompidou-Metz, nel Grand-Est (Link esterno)
"Immortelle" al Centro d'arte contemporanea di Montpellier (MO.CO.)
Dall'11 marzo al 4 giugno 2023
Nella primavera del 2023, il centro d'arte Montpellier Contemporain (MO.CO.) in Occitania si concentrerà sulla giovane pittura figurativa francese in una mostra intitolata "Immortelle". Il pubblico incontrerà gli artisti francesi nelle due sedi del museo. Il MO.CO si occuperà degli anni Settanta, caratterizzati dalla presenza della figura umana. Il MO.CO. Panacée richiama invece la svolta degli anni '80 e '90, un periodo in cui la pittura di genere (storica, ritratto, paesaggio, natura morta, ecc.) ha subito una profonda trasformazione.
Visita al centro d'arte MO.CO. di Montpellier, in Occitania (Link esterno)
Niki de Saint Phalle espone a Tolosa
Dal 7 ottobre 2022 al 5 marzo 2023
Gli Abattoirs de Toulouse, uno dei principali centri d'arte moderna e contemporanea della regione Occitania, rendono omaggio a Niki de Saint Phalle (1930-2002) con una mostra dedicata agli anni Ottanta e Novanta. Questo è stato un periodo prolifico per l'artista franco-americana che ha moltiplicato le commissioni mentre sviluppava il suo famoso Giardino dei Tarocchi: Nikki de Saint Phalle ha creato opere per spazi pubblici come la Fontana Stravinsky di fronte al Centre Pompidou di Parigi, pezzi di arredamento, numerosi gioielli e litografie, oggetti gonfiabili e innumerevoli opere accessibili che "inseriscono l'eccezionale" nella vita quotidiana.
« Nous les fleuves » al Museo delle Confluences di Lione
Fino al 27 agosto 2023
Culla di civiltà, i fiumi hanno permesso lo sviluppo delle attività umane in tutto il pianeta, nutrendo il suolo necessario all'agricoltura. Situato alla confluenza del Rodano e della Saona, il Musée des Confluences di Lione invita i visitatori a passeggiare lungo un fiume immaginario. Con lo scorrere dell'acqua, il pubblico scopre gradualmente i misteri di questi affascinanti corsi d'acqua: dalla sorgente dei fiumi ai colori delle confluenze e alla forza della corrente, aiutato da una scenografia immersiva composta da piroghe, animali acquatici, personaggi mitologici, opere d'arte e film documentari. In un'epoca di cambiamenti climatici, la mostra "We the rivers" ci permette di riflettere sulle questioni di conservazione ambientale di queste aree fertili, come estuari e delta, che sono anche soggette a conflitti geopolitici.
« Déborder la toile » al Centro di creazione contemporanea Olivier Debré di Tours
Fino al 12 marzo 2023
Se il lavoro del pittore astratto Olivier Debré potesse essere riassunto in un principio fondamentale, sarebbe la ricerca dell'espressività e il desiderio di riflettere in ogni tela le sensazioni provate al momento della sua creazione. La mostra "Déborder la toile" (Sconfinare la tela), esposta quest'inverno al Centre de création contemporaine Olivier Debré, a Tours, nella Valle della Loira, presenta le modalità in cui diversi artisti contemporanei si ispirano a questa visione, lavorando sul rapporto dell'opera con lo spazio e le sensazioni del pubblico. Sono esposte opere di Charlotte Denamur, Ann Veronica Janssens, Renée Levi, Flora Moscovici e Thu Van Tran. La nuova mostra comprende anche dieci nuovi dipinti di Olivier Debré.
Visita al Centre de création contemporaine Olivier Debré nella Valle della Loira (Link esterno)
« Devenir fleur » al Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Nizza
Dal 10 novembre 2022 al 30 aprile 2023
Emblemi della Costa Azzurra, i fiori sono invitati in 11 musei di Nizza per la quinta edizione della Biennale des Arts de Nice. A pochi passi dal famoso mercato dei fiori di Cours Saleya e dall'iconica Promenade des Anglais, teatro della battaglia dei fiori durante il Carnevale, il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea (MAMAC) invita i visitatori a una riflessione ecologica e antropologica sui fiori, basata su 80 opere di artisti storici, contemporanei ed emergenti dagli anni '60 a oggi. Una passeggiata poetica.
Le mostre da non perdere a Parigi nel 2023
Manet e Degas al Musée d'Orsay, Basquiat e Warhol alla Fondation Louis Vuitton, Matisse al Musée de l'Orangerie, Mucha al Grand Palais Immersif e naturalmente Picasso, la cui opera viene celebrata al Musée National Picasso e in altri musei parigini, a 50 anni dalla sua morte. L'elenco delle mostre da non perdere a Parigi nel 2023 è lungo!