A Serre Chevalier, così vicina all’Italia (dista 110 km da Torino) la montagna è accessibile a tutti e tutto l’anno, con plus davvero unici. Per cominciare, è l’unica località di sport invernali annessa a una vera città, di oltre 10.000 abitanti: Briançon. Un piccolo gioiello delle Alpi: è la città più alta di Francia, 1326 m, ha il marchio “arte e storia” ed è inserita dall’Unesco nel Patrimonio dell’Umanità per le fortificazioni erette nel XVII secolo dall’architetto Vauban. Girare per il centro storico vuol dire scoprire angoli da viaggio nel tempo, la Place d’Armes, la Collegiale, il Palazzo di Giustizia, e nella valle ci sono da scoprire più di una cinquantina fra cappelle e chiese sparse, 60 meridiane (il sole brilla 300 giorni all’anno!). La natura è ovunque: siamo alle porte del Parco Nazionale degli Ecrins. Aggiungeteci un clima eccezionale (Briançon è “stazione climatica” e città della salute ufficiale dell’OMS, l'Organizzazione Mondiale della Sanità) e un impegno totale per l’ambiente e il risparmio energetico.
Un comprensorio storico grandioso e sostenibile
Il comprensorio sciistico nasce nel 1941, quando viene inaugurata la teleferica per le prime piste. Oggi 250km di piste “sci ai piedi” e 410 ettari di comprensorio fanno di Serre Chevalier Vallée uno dei più grandi comprensori sciistici d’Europa. E dal 2016 anche il primo a produrre elettricità con energie rinnovabili: quest’anno si autoprodurrà il 30% dei bisogni di energia combinando tra rinnovabili: idroelettrica, otovoltaica e microeolica.
Non solo sci sul comprensorio sciistico, ma mille attività: zip line gigante, slittino Deval'Bob, Mountain Kart, aree pic-nic e ristoranti in quota, piste non battute di neve fresca, il relax delle terme, conosciute già dai Romani. Oltre alle aree divertimento: snowpark, boardercross, la “Mélézone” con moduli freestyle di neve e legno nel bosco di larici, funnycross. In programma ci sono nuovi hotel e residence, rifugi di montagna, come il Beau Refuge du Galibier a 2556 m, il restauro delle caserme militari a Briançon, trasformate in un hotel 4 stelle e un ostello innovativo.
Nel segno dello sport e del benessere
In estate, Serre Chevalier diventa il regno del cicloturismo. Salire ai colli Lautaret, Galibier, Izoard, Granon è epico: sono le leggendarie tappe del Tour de France, arrivato per la prima volta nel 1911 al Galibier, da allora sfidato dai corridori per ben 59 volte. La montagna è una terra naturale per la mountain bike e Serre Chevalier Vallée Briançon in estate vibra al ritmo dell'enduro e della mountain bike con 55 circuiti per un totale di 750 km, circuiti di diverso livello per stradine e sentieri segnalati in tutto il territorio. E ideali anche per l’escursionismo.
Senza dimenticare la parete di arrampicata, ideale per la preparazione e l'allenamento in quota: Serre Chevalier è una referenza per la scalata, il nuovo circuito di Pumptrack Pierre Vaultier, il più grande delle Hautes-Alpes, con una superficie di 1080 m2, la zipline gigante, le piscine naturali. Un’estate di benessere totale.
Per saperne di più: www.serre-chevalier.com (Link esterno)