10 consigli per una vacanza sostenibile in montagna

La tutela dell'ambiente e le vacanze in montagna non sono incompatibili. Al contrario! Per una vacanza sostenibile e rigenerante, si può prendere il treno e altri mezzi di trasporto slow, trovare prodotti di fattoria, concedersi un trattamento benessere in una spa, imparare a preservare meglio la biodiversità, partecipare a un evento eco-responsabile e persino dormire in alloggi insoliti per osservare le stelle. Ecco alcuni suggerimenti per rilassarsi in quota senza fretta.

Spostarsi in modo slow

Per una vacanza serena ed ecologica in montagna, ricordati di lasciare l'auto in garage! Tutte le stazioni sciistiche sono raggiungibili in treno e in autobus. Una volta arrivati, sono disponibili molti mezzi di trasporto alternativi per spostarsi senza spendere troppo.
La località di Les Gets nelle Alpi ne è un buon esempio, con un servizio di navetta intra e interurbana, anche di sera, un trenino con vista panoramica, autobus a metano o conformi alle norme antinquinamento e punti di ricarica per le auto elettriche. Durante la bella stagione sono disponibili mountain bike self-service e biciclette elettriche.
Il turismo sostenibile in montagna inizia con l'adozione di modalità soft. È il modo migliore per staccare dalla vita quotidiana e godersi il paesaggio preservando l'ambiente.

Les Gets (Link esterno)

Scegliere il Flocon Vert

Scegli un resort impegnato nel turismo sostenibile. Orientarsi è facile. Basta individuare il Fiocco di Neve Verde, l'etichetta ambientale di riferimento per le destinazioni di montagna. 22 stazioni hanno il prezioso stemma. Tra i numerosi criteri da rispettare per ottenere questo marchio, la promozione del patrimonio locale e lo sviluppo sostenibile a beneficio sia dei turisti che degli abitanti. Vengono premiati in particolare gli sforzi per promuovere l'artigianato locale, le aree protette e l'organizzazione di eventi eco-responsabili.

Eco-Label Flocon Vert (Link esterno)

Consumare prodotti biologici e locali

Le montagne ti conquistano e ti fanno venire appetito! La buona notizia per gli epicurei è che le Alpi sono piene di indirizzi dove trovare prodotti biologici a chilometro zero. La prima tappa è Grand-Bornand, in Alta Savoia, e il suo simpatico negozio di alimentari, Aux Comptoirs des Alpes. I banchi sono pieni di salumi e formaggi savoiardi. Si possono trovare anche crozets biologici con nocciole, birre locali e un distributore di miele. La località ha ottenuto il marchio Flocon Vert nel 2021.
A Morzine la birra fa rima con iniziative sostenibili. A Le Bec Jaune, la birra viene prodotta in loco. Niente più inquinamento e costi di trasporto. Viene servito anche sidro locale o succo di sambuco fatto in casa. In cucina, il pane è prodotto con farine locali, mentre il burro e il latte provengono dalla fattoria di Caly. Il microbirrificio ha anche un orto. Come attore impegnato, il locale è all'origine di uno scambio di abiti, il cui ricavato viene utilizzato per piantare alberi.

Aux Comptoirs des Alpes (le Grand-Bornand) (Link esterno)
Le Bec Jaune (Morzine) (Link esterno)

Scegliere un alloggio ecologico

E se la tua prossima vacanza la trascorressi in una fattoria di montagna completamente ristrutturata? Dirigetevi verso la Val d'Arly, ai piedi del Monte Bianco. È qui che si trova Toî du Monde, un eco-hotel a 4 spighe con prestazioni ambientali (molto) elevate. L'edificio familiare di 600 m² è a emissioni zero e autosufficiente dal punto di vista energetico grazie a collettori solari termici e a una caldaia a legna. È possibile consumare i pasti e gli alloggi con un servizio di catering a chilometro zero. Nel menu: verdure dell'orto, formaggi, carne e pesce forniti da produttori e pescatori locali.

Le Toî du Monde (Link esterno)
Val d'Arly Mont-Blanc (Link esterno)

Rigenerarsi con le acque naturali in una stazione termale

Il turismo sostenibile, per le terme, è un po' come un ritorno alle origini. È in montagna, dove il rispetto per gli elementi naturali come l'acqua assume il suo pieno significato, che si sono sviluppate le cure di benessere.
Nel cuore dei vulcani dell'Alvernia, le Thermes du Mont-Dore si impegnano a preservare l'ambiente attraverso un'azione pilota condotta in ciascuno dei dipartimenti: teli biodegradabili per i trattamenti, prodotti ecologici per la pulizia, asciugamani ricavati da mattoni alimentari, pellicole di rivestimento per i cataplasmi riciclate come teloni agricoli.
Nelle Alpi, ai piedi del Monte Bianco, le terme di Saint-Gervais hanno adottato una soluzione geotermica per riscaldare l'edificio, l'acqua sanitaria e le piscine. Si tratta di una soluzione a risparmio energetico, ecologica (200 tonnellate in meno di CO² immesse nell'atmosfera) e confortevole. I curisti godono così di una temperatura e di un'igrometria costanti. È una situazione vantaggiosa per tutti!

Chaîne Thermale du Soleil - le Mont Dore (Link esterno)
Les Thermes de Saint-Gervais (Link esterno)

(Ri)connettersi con la natura e le montagne in un parco nazionale

Dagli Ecrins alla Vanoise, passando per il Mercantour, i parchi nazionali di montagna sono un terreno di gioco ideale per gli amanti dei grandi spazi, a patto di conoscerli per rispettarli meglio.
Per un turismo sostenibile e ricco di scambi e di risorse, provate una vacanza nella natura nel Mercantour. Dirigetevi a Valberg, il villaggio turistico delle Alpi del Sud, a 1 ora dalla Costa Azzurra. Due alloggi da suggerire. La prima, La Croix Saint-Jean - un bed and breakfast con il marchio Esprit Parc Naturel - offre piatti cucinati con prodotti locali e di stagione. La padrona di casa, originaria della regione, condivide il suo amore per la terra e dà preziosi consigli sul consumo energetico. Il secondo, l'Amoucié, è adatto ai viaggiatori in cerca di una sistemazione insolita con la sua roulotte gitana per due persone in mezzo alla natura per osservare le stelle. Il territorio delle Alpi Azzurre Mercantour fa parte della terza Riserva Internazionale dei Cieli Bui di Francia (RICE). Apri bene gli occhi!

Valberg (Link esterno)

Partecipare a un evento ecologico

No, la montagna non si limita all'inverno. Quando il manto bianco lascia il posto al verde e lo sci alla mountain bike, prendiamo coscienza della fragilità degli ecosistemi in quota. In primavera e in estate, molte località organizzano eventi per sensibilizzare i giovani vacanzieri sulla necessità di proteggere l'ambiente divertendosi. A Praz-de-Lys Sommand, in Alta Savoia, si costruiscono capanne, si raccolgono e si realizzano oggetti con materiali riciclati, si svolgono laboratori di Land Art e ci si arrampica sugli alberi.
A Le Orres, nelle Alpi meridionali, il festival "Gioco degli alberi" unisce natura e cultura. In programma: concerti, spettacoli, proiezioni di documentari, mostre fotografiche e incontri con sportivi eco-avventurosi, testimoni in prima persona del cambiamento climatico. Dal 31 luglio al 4 agosto 2023, si potrà partecipare ad attività eco-responsabili come un centro di riciclaggio, un affresco climatico e un bike-smoothie...

Praz-de-Lys Sommand (Link esterno)
Les Orres (Link esterno)

Proteggere la biodiversità

Sapevi che le torbiere sono resistenti al calore e alla siccità? Un alleato importante nella lotta contro il riscaldamento globale. Per preservare questi muschi umidi essenziali delle montagne, che rischiano di estinguersi, sono in corso diverse azioni di sensibilizzazione per il pubblico. A Gérardmer, nei Vosgi, il Conservatoire des Espaces Naturels de Lorraine invita i visitatori a partecipare a visite guidate educative e a prendere parte agli sforzi per proteggere queste zone cuscinetto. All'Alpe d'Huez, nell'Isère, sono state create serre floreali con oltre 10.000 specie, che vengono poi ripiantate nella tenuta, per proteggere la biodiversità locale.

Gérardmer (Link esterno)
l'Alpe d'Huez (Link esterno)

Un turismo audace per 4 stagioni

La Valle di Louron è un'area protetta e senza sbocchi sul mare, impegnata in un turismo sostenibile per le 4 stagioni grazie a un'offerta diversificata. Due stazioni di sport invernali - Peyragudes e Val Louron - una dedicata agli sciatori esperti e l'altra alle famiglie e ai principianti, oltre a un centro di balneoterapia con acqua termale, una novità assoluta nei Pirenei, e attività sportive acquatiche intorno al lago di Génos-Loudenvielle. Classificata come Grand site d'Occitanie e Pays d'Art et d'histoire, la regione è anche attraversata dai corridori del Tour de France. È possibile spostarsi facilmente da un'attività all'altra grazie all'innovativa telecabina SkyVall, che collega in 10 minuti la valle alla località di Peyragudes durante tutto l'anno. Un mezzo di trasporto delicato che consente di risparmiare fino a 270 tonnellate di CO2! Pratico ed ecologico.

Pyrénées 2 Vallées (Link esterno)
Peyragudes (Link esterno)

Essere gentili con la montagna

Promuovere un turismo sostenibile che rispetti le montagne e le popolazioni locali è fondamentale per limitare gli effetti nocivi della crisi climatica. I professionisti del turismo ne sono convinti. I parchi nazionali della Vanoise e degli Ecrins lavorano in questa direzione insieme alla regione Auvergne-Rhône-Alpes, incoraggiando nuove pratiche eco-responsabili. Ad esempio, promuovendo le vacanze estive, attirando un maggior numero di famiglie, rendendo possibile l'accoglienza delle persone a mobilità ridotta grazie al marchio Turismo & Disabilità, proteggendo la biodiversità, preservando l'artigianato e il know-how attraverso la scoperta dei villaggi di montagna e degli atelier-boutique. Tanti buoni motivi per ripensare le vacanze in montagna!

Scopri la regione Alvernia-Rodano-Alpi (Link esterno)