Da Parigi a Mont-Saint-Michel sulla Véloscénie
Collega Notre-Dame de Paris, punto zero delle strade di Francia, alla meravigliosa Abbazia arroccata di Mont-Saint-Michel, attraversando la Valle di Chevreuse, le colline del Perche e del Maine e i bocage della Normandia… Lo spettacolo è garantito! 450 km segnalati che raccontano la storia della Francia, dove si incrociano alcuni dei più bei monumenti del Paese come la Reggia di Versailles e la bellissima Cattedrale di Chartres. Attraverso graziose vie verdi e strade tranquille, la Véloscénie è sicuramente una delle più belle piste ciclabili che partono da Parigi. Non perdete altro tempo!
Dalle vette delle Alpi alle rive del Rodano, in Alvernia-Rodano-Alpi
Con il Monte Bianco sempre ben in vista, come i corridori del Tour de France i più sportivi possono sfidare i mitici passi delle Alpi. La pedalata assistita non è proibita ma attenzione, la Route des Grandes Alpes in bici non si improvvisa! Con pendenze più dolci, l’Alvernia e i suoi antichi vulcani fanno rilassare i polpacci. Vecchie linee ferroviarie riqualificate in vie verdi, come la Via Fluvia, tra Loira e Rodan, e la Dolce Via, 90 km nel cuore dei paesaggi selvaggi e naturali dell’Ardèche fanno la felicità dei flâneur. Da Lione, capitale della regione e della gastronomia, si ammirano le sponde del Rodano dalla Via Rhôna. Da non perdere il tratto tra Vienne Condrieu e la Riserva Naturale dell’Île du Beurre. Resti romani, vigneti terrazzati del famoso AOC Côte-Rotôtie e frutteti incontaminati fanno macinare chilometri con gusto.
La ViaRhôna (Link esterno)
La Route des Grands Alpes (Link esterno)
La Via Fluvia (Link esterno)
La Dolce Via (Link esterno)
La Voie Bleue (Link esterno)
Tra vigneti e canali in Borgogna-Franca Contea
Per scoprire la Borgogna, i suoi vigneti e i suoi Climat, Patrimonio Mondiale dell’UNESCO dal 2015, non c’è niente di meglio che saltare su una bici. Tra le vigne e i canali, le dolci colline, le città d’arte e i borghi dalla fama internazionale, le bucoliche vie verdi e le alzaie dei canali molto pianeggianti mettono il Tour de la Bourgogne a portata di… pedali! Un percorso tra i tanti? Da Auxerre a Digione, il canale di Borgogna è una strada reale, un filo azzurro che si estende per 215 km tra castelli, chiuse, cantine e altri importanti siti come Alésia e la galleria a volta di Pouilly e la verdeggiante Vallée de l’Ouche.
Visitare la Borgogna in bici (Link esterno)
Tour della Borgogna in bici (Link esterno)
Pedalate toniche in Bretagna
Piccoli porti, grandi fari, promontori, falesie, dune, spiagge… pedalare lungo il litorale bretone offre una grande boccata di salsedine. Partendo da Roscoff, dal Pays des Abers dalla bella Finisterre, si macina una porzione della Vélomaritime fino a Mont-Saint-Michel. Attraverso la Côte de Granit Rose - Costa di Granito Rosa - e gli spettacolari promontori di Erquy e di Fréhel, la Bretagna vi meraviglierà. Ma la regione tira fuori il suo asso dalla manica nel cuore dell’entroterra, lungo i canali e le vecchie vie ferroviarie convertite in vie verdi. Colpo di fulmine per il canale che porta da Nantes a Brest, per le case sulle chiuse tutte un fiore e per i suoi tratti pacifici sul Lago di Guerlédan e anche per quelli sul canale di Ille-et-Rance. Il modo più magico per avvicinarsi a Saint-Malo e Dinard.
La Vélomaritime (Link esterno)
In bici sui canali (Link esterno)
Il canale da Nantes a Brest (Link esterno)
E per saperne di più sugli itinerari e avere maggiori informazioni pratiche: