Nel verde le scoperte sono infinite, con un paio di autentiche chicche, come il villaggio arroccato di Malleval e l'ex certosa di Sainte-Croix-en-Jarez, l'unica certosa in Francia diventata villaggio, e gli scenografici tre itinerari di Grande Randonnée, GR 7, GR 42 e GR 65, oltre a percorsi green su misura per la mountain bike e il cicloturismo.
Siamo nel cuore delle Gorges de la Loire, riserva naturale da scoprire al Centro di Interpretazione delle Gole della Loira, su uno sperone roccioso, da dove si ammira un panorama a 360°. Il territorio regala prodotti tipici, dalla rigotte de Condrieu, formaggio di latte di capra perfetto con un bicchiere di Condrieu e Saint-Joseph alle specialità del gusto e le paste artigianali della Maison Cornand, istituzione ultracentenaria, e il cioccolato d'eccellenza della Maison Weiss, dal 1882, mentre per la birra c'è la Brasserie Stéphanoise. Tappa d'obbligo alle Halles Mazerat: inaugurate nel 1872 e rinnovate nel 2021, sono il gran mercato nel cuore della città, dove si viene volentieri a fare acquisti e a bere qualcosa con gli amici.
Saint-Etienne rivela anche altre scoperte
A due passi dalla città, il sito di Le Corbusier nel cuore di Firminy-Vert è il più importante d'Europa, con l'unità di abitazione, la chiesa, una Maison de la Culture, uno stadio ad anfiteatro e una piscina. Uno spazio creativo che ospita una mostra dedicata a sport e architettura, perfetta quest'anno: Saint-Etienne è infatti una delle città della Coppa del Mondo di Rugby. Per vivere l'atmosfera rugby, ideale il nuovo pub Les Six Nations in Place Jean Jaurès, stile anglosassone, musica, fish & chips, hot dog, hamburger, e le partite di rugby su maxischermo con una buona birra.
Tanti gli eventi organizzati al Villaggio del Rugby: concerti, attività sportive, replica delle partite, rugby e convivialità a 360°!
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