5 fughe nella natura nei Pays de la Loire

Non c'è momento migliore per riconnettersi con ciò che conta davvero - e per molti di noi, questo significa stare all'aperto e condividerlo con i nostri cari. In questa vasta e varia regione della Francia occidentale, c'è solo l'imbarazzo della scelta di spazi verdi per fare escursioni a piedi, in bicicletta o in barca, osservare la fauna selvatica e godersi il paesaggio. Ecco cinque posti per rallentare e godersi la natura.

1/ La Pointe du Payré a Jard-sur-Mer

Se ti piace stare in riva al mare, questo posto è fatto per te. Sporgendosi nell'Atlantico all'estremità più meridionale della Vandea, la Pointe du Payré è uno dei siti naturali più belli da vedere nella regione della Loira Atlantica. Un sentiero di cinque chilometri parte dalla spiaggia di La Mine e conduce attraverso boschi di querce fino alle scogliere, che attraggono molti geologi con le loro insolite rocce giurassiche. Da qui si può ammirare la magnifica spiaggia di Veillon, uno sputo di dune di sabbia sull'estuario del Payré che ha formato un'invitante laguna turchese.

2/ Il Parco Naturale Regionale della Brière

Benvenuti in questo labirinto di canali! A nord dell'estuario della Loira vicino a Saint-Nazaire, il parco naturale regionale di Brière è la seconda più grande palude di Francia dopo la Camargue. Offre una varietà di attività a piedi, in bicicletta e su carrozze trainate da cavalli, ma una gita su una chaland (una barca a fondo piatto) è un must. La navigazione è facilissima tra i canali e le pianure alluvionali. Per una vista panoramica, vai all'osservatorio del nuovo belvedere di Rozé, alto 24 metri, a Saint-Malo-de-Guersac. E non perdere l'opportunità di osservare gli uccelli al crepuscolo, specialmente i trampolieri come l'ibis sacro e la spatola bianca - è magico.

3/ Il Marais Poitevin

Se ti interessa la Brière, ti piacerà quest'altro labirinto di sentieri d'acqua, conosciuto localmente come la "Venezia verde". L'avventura inizia dalla dozzina di pontili di Damvix, Maillé, Le Mazeau, Maillezais e Saint-Pierre-le-Vieux, in canoa, pedalò o stand-up paddle - ma qui è il contrario delle acque bianche. Si sente solo il canto degli uccelli, le anatre scivolano sull'acqua, gli alberi formano un tunnel di vegetazione sopra, alcune mucche ti guardano passare con la coda dell'occhio. Dopo aver lasciato i canali, vai alla scoperta della riserva biologica dell'isola di Charrouin, o quella dei comuni di Nalliers e Mouzeuil-Saint-Martin, che si estende su 140 ettari.

4/ I Vigneti del Pont-Barré, Anjou

Questa riserva naturale di otto ettari a 25 km da Angers è ideale per le escursioni, con una vista impareggiabile sui vigneti della valle del Layon - ma è la biodiversità che la distingue nella regione. Intervallate da numerosi piccoli altipiani e scarpate rocciose, le colline mantengono un mosaico di habitat naturali. Ci sono 420 specie di piante, tra cui la Gagea boema, il Tulipano selvatico e la Rosa francese, che sono protette. Si possono vedere insetti come il grillo dalle ali rosse, la cicala d'argento e la cicala di montagna - e non meno di 87 specie di farfalle sono state registrate.

5/ Il bocage della Vandea

Siete appassionati di escursionismo o di ciclismo che amano passeggiare lungo sentieri incassati nel cuore di una campagna lussureggiante e ondulata? La regione di Pouzauges, caratterizzata da un piacevole paesaggio di bocage, offre agli escursionisti degli ottimi percorsi GR (60 e 70 km) che attraversano il Pays Sèvre et Maine, tra alture e valli. In programma: paesaggi bucolici, fiumi tranquilli, piccoli villaggi dal ricco patrimonio, tra cui Pouzauges (classificata come "Petite Cité de Caractère")... e l'atmosfera amichevole della Vandea in ogni tappa.