Sulle tracce di Gustave Eiffel

100 anni fa, il 27 dicembre 1923, moriva Gustave Eiffel. Per tutti, il geniale artefice della Tour, simbolo per definizione di Parigi. Ma l’ingegner Eiffel ha costruito molto altro in Francia (e nel mondo): seguiteci in un tour di scoperta.

Ponti e viadotti sono sempre stati la passione di Eiffel: il ponte ferroviario lungo 500 metri a Bordeaux è stata la sua prima realizzazione, nel 1858-60: non è stato disegnato da Eiffel, ma lui, a 26 anni, ne ha diretto i lavori. Ha rischiato di essere distrutta, ma oggi è stata ribattezzata “Passerella Eiffel”
ed è monumento storico. Nel 1879 gli venne affidato l’ampliamento dei grandi magazzini Au Bon Marché, per i quali realizza un’innovativa copertura in vetro e ferro che dava una sensazione di luce e spazi aperti, intuizione all’avanguardia.
È opera di Eiffel il Viaduc de Garabit (Ruynes-en-Margeride, Val d'Arcomie) forse il viadotto più bello del mondo, un maestoso ponte in ferro sulle Gorges de la Truyère, lungo la Ferrovia delle Causses: alto 122 metri e lungo 565, fu inaugurato nel 1884, dopo 4 anni di lavori. Un’opera inattesa firmata Eiffel è Le
Paradis Latin, icona della vita notturna parigina. La prima costruzione andò distrutta in un incendio durante la guerra franco-prussiana del 1870, e l’ingegner Eiffel decise di farsi carico della ricostruzione: un curioso esempio
della poliedricità della sua carriera di costruttore. Una carriera che vede anche alcune realizzazioni particolari nel Sud della Francia. Si deve a Eiffel infatti la splendida cupola dell’Osservatorio Astronomico di Nizza, quell’edificio bianco sulla collina di Mont Gros visibile anche da molto lontano e che domina la città. Così spettacolare da essere stato scelto da Woody Allen per una scena-chiave, di magica suggestione, del film Magic in the Moonlight. L’osservatorio è stato classificato Monumento Storico nel 1994. L’ingener Eiffel ha partecipato anche alla costruzione dello splendido emblematico Hôtel Hermitage di Monte-Carlo: a lui si deve la cupola d’inverno, capolavoro di vetro e metallo. Ed è stato sempre Eiffel a progettare la cupola del Negresco, storico Palace di Nizza.