Le stazioni ferroviarie della “Petite ceinture” parigina trasformate in spazi di vita artistici

Le vecchie stazioni della “Petite Ceinture” di Parigi rinascono! Questa antica linea ferroviaria, gioiello del patrimonio parigino, che un tempo faceva il giro di Parigi, come una cintura appunto, conta una trentina di stazioni, ormai distrutte o in stato di abbandono. La città di Parigi ha ora deciso di “non perdere il treno” e di riqualificare questo percorso! Angoli artistici, spazi ecosostenibili, ristoranti atipici o ritrovi dove ascoltare jazz: piccolo excursus in questi nuovi luoghi cool diventati meta prediletta dei trentenni di oggi desiderosi di esplorare la città da un’angolazione insolita.

La più ibrida: Le Hasard Ludique nel 18° arrondissement

Vicino a Porte de Saint-Ouen, questa vecchia stazione abbandonata è diventata uno dei luoghi più in del 18° arrondissement parigino… Trasformata in uno “spazio ibrido e culturale”, con un bar, un ristorante, una sala per spettacoli di 300 posti, questa roccaforte underground della Petite ceinture ospita concerti e soirée di musica elettronica e offre una programmazione davvero eclettica con corsi di yoga, sofrologia, calligrafia moderna, ecc.

La più vintage: la Recyclerie alla Gare d’Ornano

A pochi metri dall’uscita del metrò di Porte de Clignancourt, l’ex-stazione del boulevard d’Ornano vive una nuova vita! È diventata La REcyclerie, “un terzo luogo ecosostenibile” che ha aperto le sue porte nel 2014, una piccola oasi verde alle porte di Parigi. Alla base c’è l’idea di valorizzare i concetti del vivere meglio, il DIY (Do It Yourself), le buone prassi quotidiane, ecc. Una volta varcati i cancelli della REcyclerie, si svelano una mensa ecosostenibile, un bar alla moda, una fattoria urbana dove coltivare ortaggi… Uno spazio di vita eco-friendly con una programmazione all’insegna del recupero e del riciclo.

La più jazz: la Gare di Pont de Flandres

Nel 2017 la vecchia stazione di Pont de Flandres si è trasformata in un bistrot jazz dall’atmosfera rilassata e conviviale, che propone una programmazione attenta e variegata… Nata sulle ceneri del vecchio squat artistico “La Gare aux Gorilles” (gioco di parole tra stazione dei gorilla e attenti al gorilla, dal titolo della canzone di Georges Brassens, ndt), “La Gare” (semplicemente la stazione) si basa su un concetto semplice: “proporre concerti gratuiti di jazz non pallosi che vi tirano su ogni sera”. È detto tutto! Con 2000 mq di spazi all’aperto e giardini, una sala concerti che può accogliere fine a 300 persone e consumazioni a prezzi molto convenienti (1€il caffè e 2,60 € una birra), la Gare ha tutte le carte in regola per attirare una clientela sicuramente eclettica. Buono a sapersi: ogni sera la Gare propone un concerto jazz con ingresso a offerta libera.

La più club: La Gare des Mines – La Station

A due passi da Porte d’Aubervilliers, La Station è diventata una delle location più trendy della capitale e punto di riferimento della scena alternativa parigina, capace di attirare gli amanti della vita notturna di qualsiasi genere. Inaugurata nel 2015, la vecchia Gare des Mines si è trasformata in un’immensa scena a cielo aperto con un dancefloor, bar-container e food truck… Un’area espositiva nel seminterrato valorizza gli artisti del momento… Aperto dal collettivo MU, lo spazio La Station propone una programmazione ricca ed eclettica: atelier di arti visive, conferenze e tavole rotonde, cinema, ecc.

La più chic: la Gare Passy La Muette

Trasformata in ristorante negli anni ‘90, la Gare Passy La Muette è diventata un locale simbolo del 16° arrondissement. È stato riaperto nel 2019 e a prenderne le redini è stato lo chef peruviano Gastón Acurio. La sua cucina vivace e colorata riecheggia nelle ispirazioni mediterranee e latinoamericane che permeano questo luogo raffinato. L’interior designer Laura Gonzales ha totalmente ripensato l’arredamento dello spazio ispirandosi al tema del viaggio e del metissage di culture. Un indirizzo chic, che ha conservato la sua anima ferroviaria, lasciando immutato il DNA del luogo… che è anche uno dei ristoranti con il più bel open air di Parigi.

La più culturale: Le Poinçon a Montrouge

La vecchia stazione di Montrouge-Ceinture si rinnova! Questo spazio di vita e di cultura recentemente inaugurato è la nuova location trendy del 14° arrondissemen. All’origine del progetto troviamo Renaud Barillet e Fabrice Martinez, che hanno già al loro attivo La Bellevilloise… In questo “spazio contemporaneo dall’arredamento vintage e accogliente” ci si viene per mangiare, bere, scoprire nuovi artisti, ecc. Insomma uno spazio festaiolo e culturale che propone una programmazione ricca e varia al tempo stesso, con mostre, incontri-dibattito, concerti, ecc.

Gli altri progetti in corso

La Municipalità di Parigi parte alla riconquista della Petite Ceinture! La riqualificazione di altri 6,5 km di ferrovia è prevista per il 2020, pari a una superficie di 16 ettari di spazi verdi che saranno aperti al pubblico.
Ecco alcuni dei progetti in corso:

  • Re-alimenter Massena (Link esterno) ” con il recupero della vecchia stazione Masséna, nel 13° arrondissement;
  • La Ferme du Rail (Link esterno) ” nel 19° arrondissement;
  • La “Station 15 Georges Brassens” nel 15° arrondissement;
  • Nel 20°: sezione tra rue de la Mare e rue de Ménilmontant;
  • Nel 12°: sezione tra la Villa du Bel Air e rue des Meuniers;
  • Nel 17°: sezione tra place de Wagram e rue de Saussure.

Per saperne di più:

Dove si trova Parigi