Scegliere la partita
Ristrutturato nel 2016, lo stadio di Tolosa, con una capacità di 33.000 posti, ospiterà 5 partite della Coppa del Mondo di rugby 2023:
- Giappone-Cile (Pool D) domenica 10 settembre alle 13.00
- Nuova Zelanda-Namibia (Pool A) venerdì 15 settembre alle 21.00
- Georgia-Squadra vincitrice del torneo finale (Pool C) sabato 23 settembre alle 14.00
- Giappone-Samoa (Pool D) giovedì 28 settembre alle 21.00
- Figi-Squadra vincitrice del torneo finale (Pool C) domenica 8 ottobre alle 21.00
Le prenotazioni dei biglietti individuali si aprono il 13 settembre alle 18.00 in prevendita per gli aderenti al programma Famille 2023 e il 15 settembre alle 18.00 per il pubblico. Per maggiori informazioni, visitare il sito della biglietteria online (Link esterno) .
Come raggiungere lo stadio e spostarsi con mezzi ecologici e sostenibili
L'accesso allo stadio di Tolosa con i mezzi pubblici è facilissimo grazie alla rete di autobus Tisseo che dispone di 4 linee di autobus che servono la zona dello stadio. I tifosi possono anche utilizzare il tram e poi proseguire a piedi fino all'ingresso dello stadio (5 minuti). Durante gli eventi e le partite, sono previste navette che fanno la spola tra la metropolitana e lo stadio.
Per facilitare gli spostamenti durante il soggiorno, un pass turistico dà accesso non solo a tutta la rete di trasporti urbana, ma anche ai monumenti, ai musei e a una visita guidata offerta dall'ufficio turistico, con validità 1-3 giorni.
Spostarsi con i mezzi pubblici a Tolosa (Link esterno)
Acquistare un Pass Tourisme per visitare Tolosa in tutta tranquillità (Link esterno)
Visitare la città
A Tolosa, la trasformazione del mattone e le sue variazioni dal rosa al marrone ocra guidano il visitatore da un monumento all'altro: l’Hôtel de Ville, place du Capitole, dove si può visitare la Salle des Illustres, riccamente decorata, la basilica di Saint-Sernin (V secolo), classificata Patrimonio dell’umanità dall'Unesco, e il suo campanile ottagonale, il convento dei Giacobini, gioiello dell'arte gotica (XIII e XIV secolo), la cappella di Saint-Joseph de La Grave e la sua cupola postatissima su Instagram, che riapre ai visitatori dopo la ristrutturazione, o l'Hôtel d'Assézat, una delle tante dimore private risalenti all'età d'oro della cultura del pastello (XVI secolo). Durante il tragitto si può passeggiare lungo la Garonna, esplorabile anche con il battello elettrico che non necessita di patente, o con i tour in barca locali. E si può volare alla Cité de l'Espace, per vivere l’incredibile avventura della conquista dello spazio nei panni di un astronauta, o ancora alla Pista dei Giganti sulle orme dei pionieri dell'aviazione, gli aviatori dell'Aéropostale.
Visitare la Cité de l'Espace (Link esterno)
Scoprire la Piste des Géants, sulle orme dei pionieri (Link esterno)
Navigare sulla Garonna con il battello elettrico (Link esterno)
Esplorare i dintorni
Tra strade verdi e alzaie, si può inforcare la bicicletta e pedalare sotto i platani centenari lungo il Canal du Midi, dichiarato Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO, fino a Port Lauraguais (48 km), o poco più avanti fino alla soglia di Naurouze, dove un obelisco celebra la memoria di Pierre-Paul Riquet, il progettista del Canale. E se non siete in fuorigioco, potete dirigervi verso il lago di Saint-Ferreol, nel cuore della Montagne Noire, la diga-serbatoio del Canal du Midi. E perché non mettersi alla prova partecipando al rugby acquatico che si svolge ogni anno all'inizio di settembre su un campo galleggiante in mezzo alla Garonna, vicino al porto di La Daurade? Un'ottima occasione per incontrare ex giocatori internazionali... e rinfrescarsi con un tuffo nel fiume!
Pedalata lungo il Canal du Midi, in Occitania (Link esterno)
Seguire la partita in città... e festeggiare il terzo tempo
Come per ogni grande evento, schermi giganti saranno installati in Place du Capitole, per consentire a tutti di seguire le partite insieme agli abitanti di Tolosa! La Città Rosa trabocca anche di bar per essere al centro della mischia, come The Danu, situato sul Pont Guilheméry, nei pressi della Halle aux Grains. Primo bar sportivo della città, fondato dall'ex internazionale irlandese Trevor Brennan, dispone di 8 schermi interni ed esterni. Un'altra ottima scelta è il Connexion Live, un locale ibrido dall’arredamento vintage dotato di una sala concerti e che offre vernissage, spettacoli di ogni genere e un bar. Da non mancare per nulla al mondo le colonne portanti della festa di Tolosa: i bar di Place de Saint-Pierre, sulle rive della Garonna, che risuoneranno dei cori dei tifosi come nelle serate di vittoria dei rossoneri quando lo scudo di Brennus fa il giro delle terrazze.
Alla scoperta dei prodotti locali
Niente di meglio delle specialità locali per riprendere le forze. A due passi dal Capitole, in Place Saint-Georges, Emile porta avanti la tradizione con un cassoulet con anatra confit, oltre a servire altre prelibatezze locali come il piccione di Mont-Royal o le animelle brasate nel Floc de Gascogne. Il J'Go, a due passi dal mercato Victor Hugo, offre i prodotti tipici della zona: fagioli di Tarbais, maiale Noir de Bigorre, pollo del Gers o anatra IGP delle Landes, preparati sul momento. Per chi ama l’universo rugbistico, la scelta cade sulla Maison Good, dove i piatti della cucina locale sono accompagnati da una gradevole atmosfera musicale e dove uno dei soci è Romain Ntamack, mediano d’apertura dello Stade Toulousain e della nazionale di rugby a 15 francese. E per un pasto gastronomico, prevediamo un comodo terzo tempo ai Jardins de l'Opéra, un ristorante con il marchio Green Food gestito dallo chef stellato Stéphane Tournié, che abbina alimenti sani e biologici ai sapori del Sud-Ovest.
Provare il cassoulet della casa del ristorante Emile (Link esterno)
Trovare un alloggio
Inaugurato nel giugno 2022 nel quartiere ecologico di La Cartoucherie, a 25 minuti di tram dallo stadio e a 15 minuti da Place du Capitole sulle rive della Garonna, Eklo Toulouse dispone di 100 camere accoglienti (comprese camerate private per 6 persone) nei primi cinque piani di una torre in legno di 76 metri costruita secondo criteri ecologici. Con i suoi spazi comuni fluidi e attenti al design, un mix di materiali grezzi e raffinati, pareti decorate da una street artist, un negozio di alimentari che vende prodotti biologici e artigianali, un ristorante di cucina locale e un programma di spettacoli musicali, la struttura vuole essere anche un luogo tutto da vivere aperto alla città.