Il Paese basco in van con gli amici!

Per il primo giorno in van, si parte alla volta di Bayonne, una città che si contraddistingue per le abitazioni tipiche dell’architettura basca, nonché capoluogo della gastronomia locale. Un buon caffè sulle rive della Nive, un giro in città, verso la chiesa, poi si va al mercato delle Halles per fare un po’ di spesa e acquisti locali. In caso di appetito, c’è l’opzione dell’asporto per il miglior Talo della regione da Taloka. Chi ama la carne può fare tappa al famoso bar salumeria di Sébastien Zozaya, “Meilleur Ouvrier de France”. La giornata continua al villaggio La Bastide-Clairence che custodisce oltre 700 anni di storia. Alla luce del tramonto, si può ammirare lo spettacolo dei surfisti su una delle spiagge di Anglet. Pernottamento di fronte all’oceano nell’area di sosta per camper Les Corsaires o sulla spiaggia della Barre d’Anglet.

Direzione Biarritz alle prime luci dell’alba, la città più nota del Paese basco, soprattutto per il suo prestigio e la sua eleganza. Rinomata per il surf, Biarritz è anche una città ricca di storia e di cultura. Che ne diresti di qualche lezione di surf con gli amici sulla famosa spiaggia della Côte des Basques? È il momento di una pausa ben meritata: direzione la Belloteka, nata dalla passione per il rugby, che offre piatti tipici, vicino a Les Halles di Biarritz. A circa 25 chilometri dalla costa, raggiungi Espelette, un piccolo villaggio basco famoso in tutto il mondo per il suo peperoncino basco. Insieme agli amici, concediti una passeggiata fra le case tipiche decorate con il peperoncino rosso essiccato. Dopo qualche chilometro, si arriva a Souraïde, ai piedi del Mont Ereby, per poi tornare nella città imperiale di Biarritz per mangiare e dormire a due passi dall’oceano.

Ecco una tappa imperdibile: Bidart, a pochi minuti in van da Biarritz. Al centro della piazza principale si ergono fieramente la chiesa, Le Fronton e il municipio. Passeggia con gli amici nel mercato tradizionale per fare scorta di prodotti locali, poi direzione Guéthary, un incantevole villaggio che si affaccia sull’oceano e la spiaggia di Parlementia famosa per il surf. Che ne diresti di una bella partita a carte con gli amici sotto il sole sul porticciolo di pescatori? Se rimanete qui per tutto il giorno, fate tappa all’Hétéroclito per l’aperitivo o la cena. Il menù prevede affettati e prodotti di mare. Per ammirare la varietà sorprendente di paesaggi del Paese basco, consigliamo di raggiungere Sare (20 chilometri), che gode del riconoscimento di “Plus beau village de France”. Situato ai piedi della montagna della Rhune, è il luogo ideale per il bivacco nelle terre basche. Puoi parcheggiare il van nell’area di sosta per camper di Sare.

La vetta più mitica del Paese basco, la Rhune, dista soltanto 5 km! I più temerari potranno raggiungere la vetta dai sentieri pedonali, mentre i meno sportivi preferiranno il petit train de la Rhune. Dalla cima il panorama sulla costa atlantica è davvero magnifico! Inoltre, un bar propone omelette, sandwich e tapas al prosciutto di Bayonne. Ma anche i prodotti acquistati al mercato di Bidart il giorno prima sono un’ottima soluzione per lo spuntino! Prima di raggiungere e pernottare a Saint-Jean-de-Luz (a 22 chilometri), suggeriamo una deviazione ad Ainhoa (a circa 10 chilometri da Sare) soprattutto per vedere le abitazioni che costeggiano la strada principale. E poi la sera una bella cena tra amici alla mitica cidrerie Lucienne, un luogo accogliente e ospitale, prima di cadere tra le braccia di Morfeo nell’area naturale di Saint-Jean-De-Luz, ascoltando il rumore delle onde.

Nuovo giorno, nuove scoperte a partire dalla città di Saint-Jean-de-Luz, rinomata perché ospita uno dei porti pescherecci più grandi della Francia! Passeggia con gli amici nelle vie principali, poi costeggiate la baia per ammirare questo antico luogo di riferimento di corsari e filibustieri. Dopo una bella mattinata trascorsa qui, si riprende il viaggio per raggiungere Saint-Jean-pied-de-port a circa 60 chilometri, una terra ricca di patrimonio e gastronomia. Qui potete fare una pausa al café Ttipia per gustare il delizioso menù che segue il ritmo delle stagioni. Il viaggio continua in direzione di Ciboure, un villaggio insolito caratterizzato dalla presenza di un porto turistico. Per la cena, consigliamo un’esperienza gastronomica da Ekaitza per poi pernottare poco distante nell’area di sosta per camper di Ciboure.

Di buon mattino, si parte alla volta delle terre basche per ammirare la valle di Les Aldudes (70 km). Comprende 3 villaggi, Banca, Aldudes e Urepel, ed è la mecca della gastronomia locale! In particolare, troverai il caseificio artigianale di Urepel, l’AOP Kintao per il maiale basco, la trota di Banka. Per chi ama le escursioni è anche il luogo ideale per guadagnare quota: ecco una selezione di escursioni da fare in gruppo. La sera si torna verso la costa atlantica, più precisamente a Socoa (circa 70 chilometri) con il suo forte modificato da Vauban, un quartiere tra i comuni di Ciboure e Urrugne. Quanto alla cena, insieme agli amici potrai gustare la cucina tradizionale Chez Pantxua. Dopo questo lungo viaggio di circa 150 chilometri, il riposo è necessario. Consigliamo il Campeggio Larrouletta a Urrugne.

Con la sua baia protetta dalle mareggiate, Hendaye è il luogo ideale per chiudere in bellezza con una sessione di surf. Sulla splendida strada della Corniche, si può ammirare l’oceano dall’alto delle falesie di flysch da cui si potrebbe scorgere l’onda di Belharra. Dopo aver domato l’oceano e provato il divertimento del surf, potrai rilassarti con gli amici all’APOSTrophe, dove regnano convivialità, prelibatezze e savoir-faire. Parcheggia il van nell’area di Hendaye per questa ultima notte di viaggio.

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