Il mare, per cominciare e quel parco leggendario, il Parco Nazionale delle Calanques, creato nel 2012, il 1° parco europeo insieme marino, terrestre e periurbano: ma il 90% dei suoi 158.000 ettari sono di mare. Un mare favoloso, paradiso selvaggio di specie rare di fauna e di flora. Una biodiversità che si ripropone sulla terraferma, in un paesaggio di grandi spazi aperti disegnato da calanchi, piccole baie, falesie che sono lo scenario ideale per sport nautici, immersioni,
kayak di mare, escursioni, itinerari in bicicletta, scalate… o per il relax sulle spiagge, premiate con la bandiera blu. Calette e insenature offrono la scoperta continua di angoli intatti fra il verde della macchia e il turchese del mare e passeggiare nel cuore della piccola città è un piacere tutto l’anno. Perchè l’arte di vivere a Cassis si declina in tante esperienze affascinanti. Girare per il mercato provenzale, fermarsi in una terrazza, un aperitivo fra i vigneti, degustando i vini Doc di Cassis, assaporare una cucina legata al territorio nei bar à vin-tapas o in uno dei tanti ristorantini.
Il top? Villa Madie, il ristorante gastronomico di Dimitri e Marielle Droisneau, 3 stelle Michelin e una posizione da favola sul mare, anche nella versione Brasserie du Corton, dal 2023 aperti sia a pranzo che a cena. Proposte speciali per alloggiare, con hotel green di tutte le categorie, che puntano alla sostenibilità e al rispetto dell’ambiente. Indirizzo mitico il 5 stelle Les Roches Blanches, edificio Art Déco con vista splendida e unica sul Grand Bleu. Scoperte anche in fatto di shopping, fra boutique di tendenza, stilisti mediterranei, enoteche, negozi di golosità del territorio. Imperdibile la bottega-laboratorio dell’artigiano profumiere Fabrice Cicot, dove dal 1851 si crea l’Eau de Cassis, e da quest’anno c’è anche l’atelier per creare il proprio profumo esclusivo. Un profumo unico che evoca Cassis, la macchia, il sole, il mare.
Per saperne di più: ufficio turistico di Cassis (Link esterno)