A tavola tra i vigneti di Bordeaux

Rive droite o rive gauche? Dal Médoc al Sauternes, passando per la regione di Saint-Émilion, l’area di Bordeaux è ricca di locali in cui gastronomia fa sempre rima con enologia. Tavoli stellati, brasserie rivisitate e certose edonistiche… La nostra selezione per una fuga da sfiziosa nel cuore dei vigneti della regione di Bordeaux.

La Terrace Rouge: lo spirito delle brasserie del territorio

Alla tavola dello Château La Dominique, nel cuore del vignoble di Saint-Émilion, si vede la vita in rosso! Arroccato sul tetto di cantine color indaco, il ristorante ha una terrazza che si affaccia su una “piscina” di ciottoli traslucidi di granato, le cui sfumature evocano quelle del vino. Per soddisfare il tuo appetito, ti aspetta un menù da buon gustai ispirato ai prodotti del sud-ovest tra pomodori Marmande, pollo delle Landes e agnello di Pauillac. E per accompagnare i piatti, la carta dei vini privilegia la rive droite, la zona lo impone!
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Château Lafaurie Peyraguey: ode al cristallo e al vino

Al ristorante Lalique dello Château Lafaurie Peyraguey, Premier Grand Cru classificato Sauternes, si strizza l’occhiolino. Il soffitto ornato di luci “cielo di viti” in cristallo fa riferimento al patrimonio Lalique e i suoi piatti raffinati si ispirano ai vini del territorio. Al di là del semplice abbinamento cibo-vino, lo chef Jérôme Schilling attinge dall’essenza stessa dei vigneti per inventare dei nuovi sapori: infusioni di Sauternes per far macerare il foie gras o il mosto d’uva per intenerire la carne, i profumi sottili della vite si ritrovano anche nei dessert…
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Château Cordeillan-Bages : una certosa edonista

Alla tavola stellata di Cordeillan Bages, a Pauillac, benvenuto nell’universo edonista della famiglia Cazes, proprietaria dello Château Lynch Bages dal 1939! C’è tutto: l’arredamento, una certosa girondina del XIX di tufo, i piatti che esaltano e reinventano la migliore tradizione francese sotto l’egida dello chef Julien Lefebvre e la carta dei vini, con più di 1.800 proposte! Per finire, il digestivo: si esplora l’incantevole villaggio di Bages per fare un po’ di shopping gourmet e andare in bicicletta tra i vigneti del Médoc.
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La Table de Plaisance: viaggio stellato tra terra e mare

Nel cuore della città medievale di Saint-Émilion, ci si imbatte in questo Relais & Châteaux per un viaggio culinario tra terra e mare. In cucina: lo chef Ronan Kervarrec, 2 stelle Michelin, unisce i sapori dell’Aquitania a quelli della sua infanzia legati alla Bretagna, mescolando territori ed emozioni per inventare nuove composizioni. Il tutto si degusta sotto i lampadari di cristallo nella sala da pranzo, arredamento raffinato, in linea con la carta da 700 vini, tra cui quello maison Chateâu Pavie.
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La Chapelle: local e bio di fronte a Château Guiraud

Vrais gourmands & francs buveurs - veri buongustai e bevitori onesti, il motto dei ristoranti di Nicolas Lascombes calza a pennello con la sua ultima apertura, il primo di un Premier Grand Cru Classé del 1855, lo Château Guiraud, in pieno Sauternes. Di fronte alla dimora, tra le vigne, platani centenari e praterie, la storica cappella del XVIII secolo è stata ristrutturata in stile elegante e minimal, arredata con mobili di design e materiale naturale. In centro, un grande tavolo inviata alla condivisione dei piacere della buona cucina: tutto è locale, bio e sa dei profumi del sud-ovest e della Guascogna.
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