Situata a meno di un’ora di strada da Lione e città tappa del Tour 2019, la capitale industriale d’Europa si è reinventate per posizionarsi nella ten top delle città visionarie. Eletta Città creativa per il design dall’Unesco, vale davvero una sosta! La Cité du Design di Saint-Étienne, luogo di’insegnamento, di ricerca e di esposizioni è imperdibile. Quanto agli amanti dell’architettura moderna, direzione Firminy, a sud della città per percorrere il sito di Le Courbousier, un insieme urbano unico in Europa.
Cité du Design (Link esterno)
A TAVOLA!
Nel suo ristorante, che sovrasta il villaggio di Saint-Bonnet-le-Froid a 50 km a sud di Saint-Étienne, lo chef dalle tre stelle Michelin Règis Marcon elabora una cucina gastronomica ispirata alla natura circostante. Erbe fresche, lenticchie di Puy, formaggi di Ardèche… senza dimenticare gli champignon, emblema della cucina. La passione per la cucina di Régis Marcon non si ferma in cucina, si sta dedicando infatti anche alla futura Cité International de la Gastronomie, che aprirà le sue porte in autunno a Lione.
CURIOSITÀ
Non si deve per forza essere appassionati o professionisti per approfittare dell’esposizione delle proiezioni del planetario Stéphanois. Grandi e piccini sono i benvenuti sotto la magnifica cupola per un viaggio indimenticabile nello spazio e nel tempo. Una buona ragione per prolungare il proprio soggiorno a Saint-Étienne, prima di continuare a seguire il Tour a ovest, in direzione dell’Haute-Loire.
ATTIVITÀ
Trattamenti benessere e su misura alle terme di Royat a Chamalières, a soltanto 3 km da Clermont-Ferrand. Passata la hall, classificata Monumento Storico per le sue volte interamente dipinte, approfitterai del potere dell’acqua termale. Una breve tappa o un soggiorno lungo, relax garantito!
LO SAPEVI?
Nel 2019, dopo 11 anni di assenza, il tour fa tappa a Briourde. Questo comune dell’Haute-Loire, è molto conosciuto tra gli appassionati di ciclismo poiché si tratta della città natale di Romain Bardet, secondo Tour de France nel 2016 e terzo nel 2017. Non c’è bisogno di dire con quanto orgoglio i Brivardois accoglieranno il Tour de France nel 2019!
L'ESPERIENZA
La celebre manifattura fa rivivere la tradizione della coltelleria dal 1987. In questo stabilimento, firmato dall’architetto Philippe Stark, dalla quale si slancia una lama di 18 metri d’altezza, i curiosi interessati alla storia dei coltelli e all’originalità di questo luogo sono accolti tutto l’anno per delle visite guidate.