Saint-Étienne, la città del design

Ispirazioni

LioneAlpi - Monte Bianco

Gabriele Croppi  © Conception, Le Corbusier architecte, José Oubrerie assistant (1960-65). Réalisation, José Oubrerie architecte (1970-2006)
© Gabriele Croppi © Conception, Le Corbusier architecte, José Oubrerie assistant (1960-65). Réalisation, José Oubrerie architecte (1970-2006)

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 12 marzo 2017

Da città industriale a capitale francese del design: Saint-Étienne si è totalmente reinventata nel segno della creatività e dell'innovazione. E oggi è una specie di laboratorio a cielo aperto, premiato dall'Unesco.

È stata infatti la prima (e finora unica) località francese ad essere riconosciuta dall'Unesco, nel 2010, come Città Creativa del Design. Il design è profondamente legato all’identità di Saint-Étienne, che oggi propone uno spazio dedicato e unico in Francia, la Cité du Design, con mostre permanenti e un evento di livello internazionale, la Biennale del Design, che quest’anno compie 10 anni (9 marzo - 9 aprile 2017).

Una terra di cultura

Sono molti i musei da scoprire: il Museo d’Arte Moderna e contemporanea, il Museo d’Arte e Industria, il Museo della Miniera al Puits Couriot, il Museo dei Verts - la famosa squadra di calcio -. Una ricchezza culturale varia, da scoprire con il pass Saint-Étienne City Card, magari in compagnia di un greeter .

www.saint-etiennetourisme.com

Le Corbusier

Imperdibile, appena fuori città, a Firminy, nel territorio di Saint-Étienne Métropole, la città ideale progettata da Le Corbusier, con l’Unité d’Habitation, la chiesa, la piscina, lo stadio e la Maison de la Culture, dichiarata Patrimonio dell’Unesco nel 2016. Il sito Le Corbusier di Firminy è il 1° sito d’Europa e il secondo del mondo dopo Chandigarh in India. Spettacolare la chiesa di Saint-Pierre progettata da Le Corbusier e completata secondo i suoi piani nel 2006, dagli straordinari effetti di luce sulle pareti della navata.

Per saperne di più:

Per France.fr