Nantes, una città sostenibile

Belvedere dell’Hermitage Tadashi Kawamata
© M. Argyroglo - Belvedere dell’Hermitage Tadashi Kawamata

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 30 aprile 2020

Eletta nel 2019 capitale europea dell’innovazione, Nantes è oggi un modello di sviluppo sostenibile. E con il nuovo concetto dell’Étoile Verte collega i parchi urbani ai grandi spazi naturali attorno alla città.

Playground “On va marcher sur la lune”, Detroit Architetti
© F. Tomps - Playground “On va marcher sur la lune”, Detroit Architetti

Dopo essere stata la Capitale Verde d’Europa nel 2013, Nantes continua il suo percorso di rispetto dell’ambiente e ha appena inaugurato il suo 101° giardino urbano: Le Jardin Extraordinaire. Uno spazio aperto sulla Loira che accoglierà il prossimo progetto dell’Arbre aux Hérons - Albero degli Aironi - nel 2023. Non solo, la città si è dotata di un nuovo belvedere artistico, che richiama un gigantesco nido d’uccello, opera dell’artista giapponese Tadashi Kawamata, già autore dell’Observatoire de Lavau-sur-Loire, sul percorso dell’Estuario. Un’installazione che completa il percorso dei 7 belvedere sulle colline che dominano Nantes e la Loira.

Il verde e i fiumi

A Sud di Nantes, la Via Verde della Sèvre conduce verso i vigneti e la città d’arte di Clisson, invita a scoprire i vigneti del Muscadet attraverso tappe gastronomiche, punti panoramici e degustazioni. A Nord di Nantes, il fiume Erdre e i suoi castelli del ̔700, occasione per altre scoperte nel verde.

Le Voyage à Nantes

Ogni estate, l’evento top è Le Voyage à Nantes (quest’anno dal 4 luglio al 30 agosto) con una cinquantina di proposte culturali in città, molto varie e per la maggior parte gratuite. Artisti, architetti, designer e giardinieri reinventano e trasformano gli spazi urbani su 12 km di percorso; alcune delle installazioni diventano permanenti, un progetto per la città di domani.

Il gusto della tavola

Nantes è una città del gusto, legata ai prodotti locali, abbondanti e di qualità. Più che in altre zone di Francia, qui si concentra un gran numero di produttori: ortolani, pescatori, allevatori, affinatori, viticoltori. E gli chef della città sanno esaltare i prodotti del territorio in modo creativo, senza mai dimenticare l’essenziale: il gusto. www.lestablesdenantes.fr

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