La gastronomia e l’acqua

La gastronomia e l'acqua

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Ostriche e champagne
© Cavan Images - iStock / Getty Images Plus - Ostriche e champagne

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 9 maggio 2022

Senza acqua, niente vita... E niente cibo! Agricoltura, pesca, allevamento: tutto ha bisogno dell’acqua. Comprese alcune mitiche specialità gastronomiche francesi.

Ostriche e champagne

L’abbinamento perfetto, che fa capire quanto le ostriche siano legate alla Francia, il maggior produttore (e consumatore) del mondo, con oltre 120.000 tonnellate all’anno. Cancale, cittadina bretone nella baia di Mont Saint-Michel, è considerata la capitale dell’ostrica. E dal 2019, le ostriche di Cancale sono entrate a far parte del Patrimonio Culturale Immateriale dell’Unesco. Ma ci sono ben 12 denominazioni di ostriche in Bretagna, un po’ in tutta la regione. In Normandia da provare l’ostrica speciale di Isigny, l’ostrica di Saint-Vaast, dal gusto di nocciola, e le ostriche Utah Beach, che provengono dalla spiaggia del D-day, con retrogusto zuccherino. Altra zona ricercata Marennes, la “città delle ostriche”, nella Charente: qui, in una riserva naturale, sono prodotte le pregiate ostriche IGP di Marennes- Oléron.

Alghe e capesante

È la Bretagna la più grande regione per la produzione di alghe d’Europa: zone d’eccellenza il Parco Marino d’Iroise al largo della Costa di granito rosa, il Finistère sud, a largo di Lesconil, e Roscoff, capitale dell’alga, con un centro di ricerca biologico dedicato. E le alghe sono un vero superfood! Ancora la Bretagna (in particolare la baia di Saint-Brieuc, sulla Costa d’Armor) e soprattutto la Normandia, a Dieppe, Fécamp, Saint-Vaast-la-Hougue e Granville, oltre al Pas de Calais, con Étaples e Boulogne-sur-Mer, sono specializzate in coquilles Saint-Jacques, le capesante.

E c'è anche il caviale francese

Sapevate che in Nouvelle-Aquitaine si produce uno dei migliori caviali del mondo? Nel cuore del bacino di Arcachon, Caviar France alleva i suoi storioni Acipenser Baeri in bacini di acqua pura alimentati da un fiume naturale a ciclo aperto, in maniera sostenibile e responsabile. E a Saint-Sulpice-et-Cameyrac, nel circondario di Bordeaux, ha sede Sturia, il 3° produttore mondiale di caviale, allevamenti lungo la Gironda, da Bazas, a Nord delle Landes, a Saint-Fort, nel Sud della Charente, nel massimo rispetto dell’equilibrio ecologico.

Per France.fr