L’Impressionismo è di scena in Normandia

Mostre-evento, Arte Contemporanea, musica, cinema, teatro, danza, fotografia, video, letteratura, suoni e luci, pranzi sull’erba, sale da ballo... Per la quarta edizione del festival, il tema scelto è il “colore giorno per giorno”. Nel programma, eccezionale, una cinquantina di mostre, conferenze e spettacoli. Tra le più importanti, la mostra Città ardenti, al Museo di Belle Arti di Caen, con i capolavori di Monet, Renoir, Pissarro, Sisley e Toulouse-Lautrec. Al Museo di Belle Arti di Rouen la storia del filantropo François Depeaux, “l’uomo dai 600 quadri”, che ha protetto e condiviso le grandi opere impressioniste e al Museo Malraux di Le Havre, Notti elettriche, che ci porta nelle città al calar della notte, quando la luce artificiale modifica la percezione degli artisti. La scelta degli Impressionisti di lasciare gli atelier per andare a dipingere i paesaggi è il tema della mostra Plein Air - da Corot a Monet al Musée des Impressionnismes di Giverny. La mostra Viaggi in terre sconosciute, al Museo Thomas Henry di Cherbourg, evoca gli artisti che hanno soggiornato nella città industriale lontana dalle grandi destinazioni impressioniste dell’epoca. E al Museo di Dieppe la retrospettiva dedicata a Eva Gonzalès, una delle rare pittrici impressioniste. Accanto all’Impressionismo, l’Arte Contemporanea con artisti come Gérard Fromanger e Flora Moscovici, la prima mostra personale in Francia di Lorenzo Vitturi, al Centro fotografico Rouen Normandie e di Lukas Hoffmann, al Point du Jour a Cherbourg. E ancora lo straordinario spettacolo di luci che racconta l’Impressionismo sulla facciata della Cattedrale di Rouen, mentre i pranzi impressionisti celebrano le ricette di cucina di Monet. E per non perdersi nulla, il Pass Normandie Impressionniste offre sconti e offerte speciali nei vari luoghi partner del festival.