Marsiglia, capitale della Provenza

I marsigliesi ti diranno che la confusione d questa città fa parte del suo charme e che è un luogo accattivante anche con i suoi difetti. Hanno ragione, Marsiglia ti conquisterà con i suoi 26 secoli di storia, con la cordialità dei suoi abitanti, con il suo porto antico e le sue corniches - strade costiere – che si snodano tra insenature di roccia e spiagge inondate dal sole.

Un po’ di storia… Massalia

Sembrerebbe che Marsiglia sia stata fondata nel 600 a.C. dai Greci provenienti dall’Asia Minore. Successivamente, Massalia fu sconfitta da Cesare e perse la sua importanza per diversi secoli, fino al III secolo quando, con il Cristianesimo, iniziò ad organizzarsi attorno alla futura abbazia di Saint-Victor. Fu devastata dai Franci, dai Saraceni e dagli Aragonesi, ma iniziò a risplendere grazie alla rinascita dei traffici nel Mediterraneo. Da allora, nonostante alcune vicissitudini, Marsiglia continua a risplendere e a reinventarsi, rimanendo fedele alla sua traduzione.

Cosa fare a Marsiglia

Con una storia così ricca, Marsiglia non poteva che vantare un incredibile patrimonio culturale. Tant’è che nel 2019 si è aggiudicata il titolo di Capitale Europea della Cultura.
Passeggiando per la città, si rimane incantati ad ogni angolo: dai quartieri storici agli edifici del Secondo Impero, passando per le chiese romane.
Marsiglia offre più di un segreto a chi sa guardare.

Ecco le 10 tappe imperdibili!

  1. Notre-Dame de la Garde
    La basilica romano-bizantina si scorge da qualsiasi punto della città! Collocata sul punto più alto di Marsiglia, a 162 m sul livello del mare, è famosa per i suoi marmi policromi, ma anche per la vista a 360° che regala sui tetti del centro.
  2. La Canebière
    Animata arteria centrale di Marsiglia, la Canebière è stata inaugurata nel 1666 da Luigi XIV in occasione dell’ampliamento della città. Il suo nome deriva dal provenzale canèbe, canapa, in quanto lungo la strada sorgevano le cordiere sin dal Medioevo. Particolarmente suggestiva durante il periodo natalizio, quando in presenza delle luci e della fiera delle statuette da presepe.
  3. Il vecchio porto
    Questo è il luogo in cui Marsiglia ebbe la sua origine e dove gli ormeggi sono gettati da più di 26 secoli. Il porto vecchio si estende per circa un 1 km su entrambi i lati della baia, agli estremi si trovano i bastioni di Saint-Jean e Saint Nicolas.
  4. Il MuCEM
    Costruito sull’antico molo portuale dall’architetto Rudy Ricciotti, il MuCEM - Museo delle Civiltà dell'Europa e del Mediterraneo è stato inaugurato nel 2013 come primo grande museo francese dedicato alle civiltà del Mediterraneo.
  5. Il centro storico: il quartiere del Panier e la Vieille Charité
    Soprannominato la Montmartre di Marsiglia per le stradine ripide e l’ambiente artistico, il quartiere del Panier deve il suo – in italiano “cestino” – all’ agorà, la piazza del mercato che ai tempi della Massilia greca si teneva qui.
    Il cuore del Panier è la Vieille Charité, ospizio di mendicità del 1749, che ospitò i mendicanti che fino ad allora venivano messi in priogione. Oggi è uno spazio espositivo e soltanto le sbarre ricordano la sua funzione originaria.
  6. Saint-Victor
    La basilica di Saint-Victor è considerata una dei monumenti più importanti della città, sia per l’antico passato sia per la sua bellezza architettonica. La leggenda narra che la cripta ospiti le reliquie del martire marsigliese del IV secolo, san Victor.
  7. La “Cité Radieuse”, Le Corbusier
    La Cité Radieuse fa parte del più complesso progetto residenziale e urbanistico Unité d’Habitation dell’architetto svizzero Le Corbusier. Patrimonio mondiale dell’Unesco, la Cité Radieuse si può visitare accompagnati da una guida per scoprire questo Monumento Storico e il suo contributo al movimento moderno dell’architettura.
  8. L’Estaque e i pittori
    Il villaggio dell’Estaque può essere considerato la culla dell’arte del XX secolo: qui, Cézanne si avvalse di questo porto tranquillo per le sue ricerche sulla semplificazione dei volumi pittorici. Nei suoi viaggi di ritorno a Marsiglia, il pittore portò con sé anche Renoir, che a sua volta dipinse i paesaggi dell’Estaque. Anche giovani pittori come Georges Braque si recarono in questo luogo per ricalcare le orme del maestro per continuare la sua eredità.
  9. Château d'If
    Famoso per essere stato immortalato nel celebre romanzo Il Conte di Monte Cristo di Alexandre Dumas, Château d'If è una fortezza del XVI secolo convertita in prigione. A soli 3,5 km dal Viex Port, l’Ile d’If ha una superficie di 30 kmq.
  10. Les Calanques
    Marsiglia confina con il Parc National des Calanques: un luogo selvaggio e spettacolare con i 20 km di promontori rocciosi che si innalzano sulle acque turchesi. Le scogliere sono interrotte qua e là da piccole spiagge, ma alcune sono impossibili da raggiungere senza kaykak. Se d’estate sono l’ideale per un tuffo nel Mediterrano, da ottobre a giugno è invece possibile percorrere i sentieri delimitati dalla macchia (molti sentieri durante l’estate sono chiusi a causa del rischio incendi).

Il City Pass Marsiglia

Il City Pass Marsiglia è indispensabile per il tuo soggiorno! Ti permetterà, infatti, di beneficiare di un insieme di servizi turistici e culturali a tariffe agevolate (libero accesso ai musei della città, trasporti pubblici illimitati, degustazioni, tariffe ridotte per spettacoli e eventi, …).
Tre formule del City Pass Marsiglia (Link esterno) per ogni tua esigenza: 24, 48 o 72 ore.

Cosa mangiare

La tradizione culinaria di Marsiglia è davvero sfiziosa! Il piatto tipico è la bouillabaisse, che in passato veniva cucinata con gli avanzi del pescato del giorno, oggi comprende almeno 4 tipi di pesce e a volte sono presenti anche dei molluschi. Viene servita in due parti distinte: prima la zuppa e poi il pesce, spinato e deliscato; a parte ci sono i crostini, la rouille – salsa densa a base di aglio, peperoncino e mollica di pane – e formaggio grattugiato.
All’ora dell’aperitivo non potrà mancare la tapenade, crostini leggermente abbrustoliti sui cui è spalmata una crema di olive nere, capperi, aglio e olio di oliva. Per accompagnarli, un bicchiere di Pastis, il liquore profumato all’anice e prodotto nella zona. La gradazione alcolica è di 45 gradi, per questo viene diluito con acqua.
Infine, per i golosi, un dolce tipico marsigliese: la Navette. Biscotto a forma di barchetta, viene generalmente venduto a febbraio per la Candelora. Un gustoso souvenir da portare a casa!

Marsiglia, le sue feste e sui eventi...

• Marzo: Regate La Massilia Mono Cup e Massilia IRC, la Maratona e il carnevale di Marsiglia
• Aprile: Settimana Nautica Internazionale del Mediterraneo
• Giugno: Regata di Vele al Porto Vecchio, Open GDF Suez di Marsiglia, Festival di Marsiglia
• Luglio: Festival Jazz dei 5 continenti
• Settembre: Septembre en Mer, Art-O-Rama salone internazionale dell’arte contemporanea, Regata Juris’ Cup, la Festa del Vento
• Ottobre: Fiesta des Suds, Mezza maratona di Marsiglia-Cassis
• Novembre: Festival Mondiale dell’Immagine Subacquea
• Dicembre: Foire aux santons, Mercatino di Natale

Per saperne di più:

Dove si trova Marsiglia