Nei vigneti dello Champagne la fine dell’estate corrisponde all’inizio della stagione della vendemmia, prima tappa dell’elaborazione del celebre vino, orgoglio della regione francese. Un momento particolare, che mescola tecnicità, competenza e allegria, illustrato dalla Maison Veuve Clicquot.
Dopo avere coccolato i tralci per un intero anno, è tempo di raccogliere i frutti. Un lavoro che richiede il concorso di diverse centinaia di lavoratori stagionali per la Maison Veuve Clicquot. Occorrono infatti molte braccia per raccogliere i grappoli negli oltre 390 ettari di vigneti della prestigiosa maison de champagne, i cui vini sono classificati quasi tutti Grand cru o Premier cru.
Dalla vite al vino
Dopo una minuziosa raccolta fatta a mano, le uve sono selezionate e poi analizzate prima di passare al pressurage, la pigiatura. Dopodiché il succo ottenuto dall’esplosione degli acini viene messo nei tini. E inizia una paziente attesa! Occorreranno molte altre tappe prima che lo champagne possa fregiarsi della celebre etichetta gialla della maison.
Per saperne di più sull’elaborazione dello champagne e sulla rinomata maison, Veuve Clicquot organizza visite alle sue cantine. La proprietà apre inoltre al pubblico le porte dei suoi tre siti di Reims il 14, 15 e 16 ottobre in occasione delle Journées Particulières di LVMH. Veuve Clicquot non avrà più segreti!