Saint-Etienne: la guida del tifoso della Coppa del Mondo di rugby 2023

Lo sport a Saint-Etienne è una vera e propria istituzione! Città operaia, culla delle principali industrie francesi, la città ha spesso risuonato dei cori dei tifosi di calcio: dall'impresa europea del 1976 ai dieci titoli del campionato francese, "les Verts" occupano un posto speciale nel pantheon dello sport francese. Ma nel 2023 sarà la palla ovale a essere protagonista. Quattro partite della Coppa del Mondo di rugby si terranno nel “calderone” di Geoffroy Guichard. Un’occasione per puntare i riflettori su una città innovativa e rivolta al futuro, riconosciuta dall'UNESCO come "città creativa per il design".

Scegliere la partita

Costruito nel 1931 e più volte ristrutturato, il mitico "Calderone" di Geoffroy Guichard, con una capacità di 42.152 posti, è lo stadio d'epoca di questa Coppa del Mondo di rugby 2023. Quattro sono le partite in programma a Saint-Etienne:

-Italia-Namibia - venerdì 9 settembre alle 13.00 (Pool A)
-Australia-Figi - domenica 17 settembre alle 17.45 (Pool C)
-Argentina-Samoa - venerdì 22 settembre alle 17.45 (Pool D)
-Australia-Squadra vincitrice del torneo di qualificazione - domenica 1° ottobre alle 17.45 (Pool C)

I biglietti possono essere acquistati tramite la biglietteria online (Link esterno) a partire dal 13 settembre 2022 alle ore 18.00. I biglietti individuali saranno disponibili per tutte le 48 partite della competizione. I tifosi possono anche approfittare dell'esclusiva prevendita aderendo al programma Famille 2023 per godere di innumerevoli vantaggi.

Come raggiungere lo stadio e spostarsi con mezzi di trasporto sostenibili

Poiché lo stadio Geoffroy Guichard si trova nei pressi del centro città, i tifosi più motivati possono raggiungerlo a piedi dal centro storico in meno di 45 minuti. Gli altri opteranno per il trasporto pubblico: l'autobus o il tram, con due linee che servono lo stadio la cui frequenza è potenziata nelle serate delle partite. Praticissimo!
Per riscaldarsi prima dell'inizio della partita, ci si può spostare in città su due ruote grazie al servizio di bike-sharing Vélivert.
Per facilitare gli spostamenti, i visitatori possono acquistare un City Pass presso l'Ufficio del Turismo di Saint-Etienne ed usufruire dell'accesso illimitato alla rete di trasporti urbana e delle visite guidate.

Spostarsi con i mezzi pubblici a Saint-Etienne (Link esterno)

Seguire la partita in città... e festeggiare il terzo tempo

In una città che vibra al ritmo delle imprese della sua squadra di calcio, seguire una partita in un bar, birra alla mano (con moderazione), è un must per chiunque voglia immergersi nella cultura locale. Impossibile parlare di bar a Saint-Etienne senza menzionare Rue des Martyrs de Vingré, una vera e propria "via dei bar" frequentata da studenti e animata fino a tarda notte. A poche centinaia di metri, in Place Jean Jaurès si trova il bar Six Nations. Con un nome evocatore della palla ovale e una facciata rosso fiamma che ricorda i pub inglesi, questo nuovo bar sarà senza dubbio uno dei luoghi da non perdere per vivere la Coppa del Mondo di rugby in città.

Alla scoperta dei prodotti locali

In centro città, i mercati generali Mazerat-Biltoki sono la nuova mecca della gastronomia di Saint-Etienne. Inaugurati nel 1872, sono tornati ad essere un luogo animato che ospita negozi di alimentari ed artigiani. Qui si può fare la spesa, bere un caffè in terrazza e gustare deliziosi piatti preparati sul posto con i prodotti del mercato: street food di qualità da sgranocchiare in punta di dita! Perché non provare le râpées stéphanoises (frittelle di patate grattugiate) accompagnate dal Sarasson (preparazione di formaggio a base di ricotta battuta)? E se amate cucinare, non perdetevi la pasta fresca fatta in casa della Maison Cornand, un'istituzione di Saint-Etienne che risale al 1919. Per il dessert, varcate le soglie della cioccolateria Weiss, che ha sede a Saint-Etienne dal 1882!

Per una sosta golosa ed eco-responsabile, recatevi alla Cité du Design per scoprire la Fabuleuse Cantine, un locale che trasforma in cucina creativa gli alimenti invenduti, principalmente prodotti locali e biologici.

Fare la spesa ai mercati generali Mazerat-Biltoki (Link esterno)

I luoghi da non perdere

Capitale industriale della Francia nel XIX secolo, Saint-Etienne non è una città che si adagia sugli allori: originale, creativa e innovativa, la città ha saputo reinventarsi puntando sull'audace architettura contemporanea sotto l'impulso del sito Le Corbusier, un complesso urbano unico in Europa, prima di essere riconosciuta "città creativa per il design" dall'UNESCO. Il Museo d'Arte Moderna e Contemporanea (MAMC) ospita la più grande collezione di arte contemporanea di Francia dopo il Centre Pompidou. Simbolo di questo cambiamento è l'ex Fabbrica d'Armi, oggi sede della Cité du Design, dove si trova la famosa Scuola Superiore d’Arte e Design di Saint-Etienne. L'arte contemporanea è protagonista anche alla galleria Ceysson Bénétière, situata in un edificio di 1200 m² con opere monumentali. La Cité du Design, una delle sedi principali della Biennale Internazionale del Design di Saint-Etienne, continua la sua trasformazione con un nuovo quartiere creativo e innovativo, che sarà pronto entro il 2025-2026, dotato di una grande sala per eventi, spazi espositivi e un hotel.

Visitare il Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Saint-Etienne (Link esterno)
Visitare La Cité du Design (Link esterno)
Visitare la Galleria Ceysson Bénétière (Link esterno)

Esplorare i dintorni

Per sgranchirsi le gambe tra una partita e l'altra, il Parco Naturale Regionale del Pilat è un vero paradiso per gli escursionisti e gli appassionati di mountain bike. Il punto più alto, il Crêt de la Perdrix (1432 m), offre uno spettacolare panorama sulle Alpi. Gli amanti della natura selvaggia della regione Alvernia-Rodano-Alpi potranno anche scoprire la Riserva Naturale delle Gole della Loira, intorno al pittoresco villaggio di Saint-Victor-sur-Loire: in una mite giornata di settembre si può scegliere di riposarsi su una spiaggia sabbiosa sulle rive della Loira o arrampicarsi fino al villaggio per scoprire il suo castello medievale, con vista mozzafiato sul fiume.

Esplorare il Parco naturale regionale del Pilat (Link esterno)
Visitare il villaggio di Saint-Victor-sur-Loire (Link esterno)

Trovare un alloggio

A Saint-Etienne, città a misura d'uomo il cui stadio è facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, il luogo ideale per soggiornare è il centro città. Ad esempio, in una delle strutture più recenti come il City Loft Hôtel, un apart-hotel 3 stelle con 86 appartamenti situato in un edificio in stile Art Nouveau vicino alle Halles Mazerat e al Museo dell'Arte e dell'Industria. Qui la cucina è a base di prodotti locali e biologici. È inoltre possibile usufruire di una City Card inclusa nel pacchetto "Discovery". Più a nord e ancora più vicino allo stadio, nel quartiere degli affari, a 30 minuti a piedi dalla stazione, ha sede un nuovo hotel tre stelle della catena Novotel, in fase di ristrutturazione, che dispone di 77 camere. Il suo punto forte: un tetto di 200 m² per una fantastica colazione all'aria aperta.

Soggiornare al Novotel Saint Etienne Centre Gare Châteaucreux (Link esterno)