Corsica, l’isola delle vacanze slow

Corsica, l’isola delle vacanze slow

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Balagne, Spiaggia di Ostriconi, Corsica
© Stéphane Compoint - Onlyfrance.fr - Balagne, Spiaggia di Ostriconi, Corsica

Tempo di lettura: 0 minPubblicato il 8 maggio 2022, aggiornato il 18 marzo 2025

La più vicina delle isole lontane, l’isola della bellezza, la forza naturale: sono tante le definizioni della Corsica. E ognuno riesce a trovare la “sua” Corsica. Verde, autentica, magica.

La primavera in Corsica

La primavera, poi, è uno dei momenti più suggestivi per visitare la Corsica. La stagione offre un’opportunità unica di immergersi nella natura incontaminata dell'isola e nelle tradizioni che ne definiscono l’identità. Passeggiare a piedi o in bicicletta tra i villaggi storici e la vegetazione selvaggia del Cap Corse è un’esperienza che ti permette di scoprire l’isola a un ritmo lento, apprezzando la sua bellezza autentica.

Ajaccio, con la sua cittadella genovese e la cornice di montagne innevate, regala un clima mite e piacevole, perfetto per un week-end tra amici o un soggiorno in famiglia. Le vacanze di Pasqua sono l’occasione ideale per vivere una Corsica diversa, lontano dalle folle estive, ma altrettanto affascinante.
Bastia, affacciata verso l’Italia, emana il fascino delle antiche città mediterranee, mentre Cap Corse, con i suoi borghi pittoreschi arroccati sulle montagne, sembra sospesa nel tempo. La città di Bastia, dinamica e vibrante, offre numerosi eventi durante la primavera, tra cui concerti di canti polifonici e performance di cantanti corsi, che vi immergeranno nella tradizione musicale dell’isola. La Corsica, con la sua naturale bellezza e la sua ricca offerta culturale, si rivela così una meta perfetta per chi cerca un’esperienza autentica e ricca di emozioni.

La primavera nella regione di Ajaccio | Sito ufficiale del turismo in Corsica
La primavera nella regione di Bastia | Sito ufficiale del turismo in Corsica
La primavera nella regione Castagniccia Mare e Monti | Sito ufficiale del turismo in Corsica

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Un'isola perfetta per la bicicletta

Il cicloturismo in Corsica offre un’esperienza completa, ideale per ogni tipo di ciclista, dai più audaci ai più tranquilli. L’isola è un autentico paradiso per gli amanti della bicicletta, con percorsi che si snodano tra paesaggi mozzafiato, natura incontaminata e un clima piacevole tutto l’anno. Gli appassionati di mountain bike potranno affrontare impegnativi percorsi montuosi fino a raggiungere le vette più alte, mentre chi cerca un'esperienza più rilassante potrà scoprire itinerari panoramici lungo la costa, attraversando borghi pittoreschi e angoli ancora selvaggi e nascosti.
Una delle esperienze più affascinanti che la Corsica offre è la GT20, la “grande traversata” che si estende da Cap Corse a Bunifaziu, su un percorso di 550 km suddiviso in 13 tappe. La GT20 è un percorso accessibile a tutti, che può essere affrontato con bici da strada, mountain bike o bici elettrica. L’introduzione della bici elettrica ha reso il percorso ancora più fruibile, con stazioni di ricarica Bosch posizionate ogni 50 km lungo il tracciato, negli hotel e in punti strategici. Così, anche chi non è un ciclista esperto può esplorare la Corsica, godendo delle sue meraviglie naturali senza preoccupazioni.
La GT20 rappresenta la sfida ideale per ogni ciclista, che può scegliere il proprio ritmo e vivere un’avventura su misura. Con panorami straordinari e la possibilità di esplorare una Corsica autentica, questo itinerario offre un'opportunità unica per scoprire il lato selvaggio e affascinante dell’isola, pedalando tra villaggi montani e paesaggi mozzafiato che si affacciano sul mare.

Scopri la GT 20 ! | Sito ufficiale del turismo in Corsica
 

Arte e cultura: le scoperte che non ti aspetti

La Corsica è una meta che conquista a prima vista con il suo mare cristallino e le sue coste che si estendono per oltre 1.000 chilometri, offrendo paesaggi mozzafiato e acque ideali per ogni tipo di avventura nautica. Ma ciò che sorprende chi decide di scoprire quest'isola è la ricchezza di storia e cultura che si intreccia in ogni angolo, creando un'esperienza di viaggio che va ben oltre il semplice relax al mare.
Se decidi di esplorare la Corsica, ti troverai immerso in un viaggio nel tempo. Dalle tracce della preistoria lasciate dai menhir di Filitosa, ai resti romani di Aleria, passando per le chiese romaniche medievali, le torri erette dai Genovesi, fino ai tesori barocchi di Calvi e Bonifacio. Ogni tappa è un capitolo di una storia affascinante che ti porta dalle origini dell'isola fino alla sua epoca più recente. Ad Ajaccio, ad esempio, potrai scoprire i souvenir di Napoleone, il figlio più celebre di questa terra, mentre a Corte, la storica capitale, potrai visitare il Museo della Corsica, che racconta la storia millenaria dell'isola.

Ma sono i villaggi arroccati, piccoli scrigni di autenticità e tradizione, a regalare una delle esperienze più intime della Corsica. Sant’Antonino, nel nord dell'isola, è uno dei più bei villaggi di Francia, con le sue case di pietra e le stradine di pavé che si arrampicano sulle colline. Da qui, il panorama che si apre è semplicemente strepitoso. Non meno affascinante è Nonza, sul Cap Corse, con la sua spiaggia di sabbia nera e la chiesa di Santa Giulia, o Piana, incastonata tra i calanchi di pietra rosata, un angolo di paradiso che sembra sospeso nel tempo.

In primavera, la Corsica si anima con eventi che celebrano le tradizioni locali, offrendo ai visitatori un'esperienza autentica e emozionante, come ad esempio i sublimi  concerti di canti polifonici nella chiesa Saint Jean-Baptiste di Bastia. La Settimana Santa è forse l'evento più significativo, un momento di profonda spiritualità che ti permette di immergerti nelle tradizioni religiose della Corsica. Le processioni che attraversano i borghi storici, come Bastia e Bonifacio, sono un'occasione unica per vivere la fede e le radici culturali dell'isola. Non solo puoi assistervi liberamente, ma alcune di queste processioni sono particolarmente coinvolgenti. La più famosa è quella del Catenacciu (l'Incatenato) a Sartène, il Venerdì Santo. Un penitente, con il volto coperto, percorre il cammino della passione di Cristo, portando una croce e una pesante catena ai piedi. Con i suoi rituali antichi e profondamente sentiti, il Catenacciu rappresenta una delle esperienze più intense  della Corsica.
La primavera in Corsica è anche un’occasione imperdibile anche per il palato. I mercati locali si riempiono di prodotti freschi, come il famoso miele corsico, formaggi tipici e salumi che raccontano le tradizioni agricole dell’isola. Se ami la cucina, non perdere l'opportunità di partecipare agli eventi gastronomici che celebrano la cucina corsa e i suoi sapori autentici, che ti faranno scoprire un'altra faccia della cultura isolana, come ad esempio come A fiera di u casgiu a Venaco, la fiera del formaggio corso. Deliziosa!

Le migliori attività culturali per una primavera indimenticabile in Corsica | Sito ufficiale del turismo in Corsica
Visita del sito preistorico di Filitosa: un viaggio nel cuore di 8000 anni di storia della Corsica. | Sito ufficiale del turismo in Corsica
Le celebrazioni religiose Pasquali in Corsica | Sito ufficiale del turismo in Corsica

Natura autentica

Il patrimonio naturale è straordinario e l’isola è quasi interamente occupata dal Parco Naturale Regionale, 250.000 ettari, perfetto per itinerari alla scoperta di una fauna e di una flora rare, oltre 2.000 specie vegetali. Uno scenario ideale per praticare infinite attività outdoor tutto l'anno: passeggiate ed escursioni, equitazione e mountain-bike, arrampicata, volo libero, sport sulla neve, escursioni in bicicletta o in 4x4 per scoprire i villaggi dell'interno... 
Le escursioni a piedi e a cavallo - l’isola conta numerosi centri equestri - sono un must, con circa 1.500 chilometri di sentieri segnalati e più di 1.350 posti letto in gîtes o in rifugi, e 2.000 chilometri di percorsi dedicati alle passeggiate a cavallo, nella Balagne, nella regione di Corte, nel deserto delle Agriates o nella valle del Rizzanese. 
A piedi, in alternativa alla tradizionale GR20, la Corsica propone sei sentieri di itinerari di scoperta: i sentieri Mare à Mare (Nord, Sud e Centro), i Mare è Monti (Nord e Sud) e il Sentiero della Transumanza, per scoprire la Corsica in modo diverso. E in fatto di acqua, di tutto un po’, mare e fiumi, rafting e canyoning, paddle, snorkeling, immersioni...

Mare à Mare, Mare è Monti o sentieri ... Scegliete le randonnée alla scoperta della Corsica ! | Sito ufficiale del turismo in Corsica

L'acqua, patrimonio naturale dell'isola

Tra le meraviglie naturali della Corsica, non puoi perderti la Riserva di Scandola, riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità dall'UNESCO, che copre 900 ettari di terra e 1.000 ettari di mare, e la Riserva Naturale delle Bocche di Bonifacio. Quest’ultima include un arcipelago di isole, tra cui Lavezzi, Cerbicali, Bruzzi e Moines, le maestose falesie di Bonifacio e gli stagni di Ventilegne. Con una biodiversità straordinaria che si estende su 80.000 ettari, questa riserva è la più grande d'Europa di dominio pubblico. 
La Corsica è anche un vero paradiso per gli appassionati di sport d'acqua, grazie alla presenza di circa 80 corsi d'acqua che creano spettacolari gole, come le celebri Gole della Restonica. Questi luoghi sono perfetti per attività come kayak, rafting, canyoning e tubing. 
Ma non è tutto: l'isola offre anche acque termali, con strutture come i Bagni di Pietrapola, le Caldane e le Terme di Baracci, dove puoi rilassarti con vista sul mare. Inoltre, la Corsica vanta tre sorgenti di acque minerali di grande valore: Zilia, ai piedi del Monte Grosso vicino a Calvi, Saint-Georges, tra Ajaccio e Sartène, e Orezza, nella Castagniccia, che è famosa per la sua ricchezza di ferro e la sua lunga storia che risale al 1856.

Sapori genuini e vini legati al territorio

La Corsica è una terra ricca di profumi intensi, vitigni rigogliosi e una gastronomia che racconta tradizioni autentiche. Qui, tra pesca, caccia e un artigianato secolare, la convivialità è un valore condiviso con generosità dagli abitanti. La cucina corsa è un viaggio nei sapori genuini: tra i prodotti più amati ci sono i salumi, come il prisuttu, il lonzu e il figatellu, che vengono preparati secondo ricette antiche. Il brocciu, il formaggio fresco o stagionato a base di latte di pecora, è un altro protagonista della tavola, utilizzato in piatti tipici come omelette, cannelloni e dolci come il fiadone. Proseguendo con i formaggi, da non perdere la toma corsa, preparata con latte di capra o pecora, da gustare al naturale o con confettura di fichi e noci. Tra gli altri tesori gastronomici dell’isola, troviamo la farina di castagne, l’olio d’oliva della Balagne, il miele DOP del maquis, oltre a cozze, ostriche e trote affumicate. E per concludere in dolcezza, non mancano i canistrelli, i tipici biscotti secchi a base di farina, zucchero e vino bianco, che sono una vera delizia.

Ma la Corsica è anche una terra di grandi vini. I suoi vigneti, che affondano le radici in una tradizione di 2.000 anni, rappresentano una parte fondamentale della sua identità e della sua cultura. L'isola vanta una sorprendente varietà di microclimi e terroir, che danno vita a vini unici. Con nove denominazioni d'origine controllata, la Corsica offre un'ampia gamma di vini da scoprire, a partire dalla denominazione regionale "Vini della Corsica", fino ai prestigiosi cru come Ajaccio e Patrimonio. Ci sono anche le denominazioni "villages" come Cap Corse, Calvi, Figari, Porto-Vecchio e Sartène, che rappresentano diverse espressioni del territorio, fino al dolce e aromatico Muscat du Cap Corse, un Vino Dolce Naturale.

Terroir e gastronomia corsa | Sito ufficiale del turismo in Corsica

Per France.fr

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