E' nel 1978 che Régis Marcon prende in gestione il piccolo caffè ristorante della madre con la moglie Michèle. Dal 2004 lavora con lui il figlio Jacques. Comincia in quell’anno a creare una nuova cucina sulle alture di Saint-Bonnet-le-Froid, in Alvernia. In questa casa fatta di legno grezzo, di vetro e acciaio, si gusta una cucina contemporaneamente innovativa e rispettosa delle tradizioni, in cui si distinguono i funghi e le lenticchie verdi del Puy.
Chi le ha trasmesso la voglia di intraprendere una carriera in cucina?
L’esempio di mia madre, che è sempre stata attaccata ai valori dell’accoglienza e della buona ospitalità.
Qual è la filosofia della sua cucina?
Una cucina che racconta e riflette la natura circostante, le tradizioni della nostra regione. Una cucina innovativa in cui i prodotti hanno gusto.
Che posto occupa la tradizione per lei ?
La tradizione, rappresenta le nostre radici, il nostro attaccamento a questa terra, alle vecchie generazioni. Una base su cui ci si appoggia.
Dove trova la sua ispirazione?
Sono spesso i prodotti che ci guidano, che ci ispirano, che sia al mercato o nella natura. Può anche essere il frutto di un incontro, di un momento della vita e spesso durante i nostri viaggi.
Quali sono i prodotti che ama far conoscere a una persona che viene per la prima volta in Francia ?
Innanzitutto, la nostra cucina dei funghi.
Quali consigli darebbe ad un turista per un’esperienza gastronomica riuscita durante il suo soggiorno in Francia ?
Darei due consigli : di informarsi sui prodotti locali della regione nella quale si trova e di prediligere i prodotti di stagione.
Ci parli della sua regione.
Situata tra Ardèche et Alvernia, è una regione tutelata, situata in media montagna, con magnifici paesaggi selvaggi fatti di foreste e pascoli. Qui regna la lenticchia verde del Puy, il manzo fin gras di Mézenc (prodotto AOC) e il vitello « Vedelou ». Percorrete i suoi prati che abbondano di erbe aromatiche e perdetevi nei suoi boschi alla ricerca di funghi.