«Voyage en Méditerranée» all’Atelier des Lumières di Parigi

A Parigi, l’Atelier des Lumières continua la sua missione d’immersione nelle opere d’arte di grandi maestri della pittura. Con «Monet, Renoir, Chagall, voyage en Méditerranée», la mostra propone quest’anno un percorso itinerante, che riunisce i pittori intorno a un’ispirazione comune: il Mediterraneo e il Sud della Francia. Da vedere!

Con 3.300 metri quadri di esposizione completamente rinnovati e un soffitto alto 10 metri, l’Atelier des Lumières, centro d’arte digitale immerso in un’antica fonderia dell'XI arrondissement di Parigi, si impone già come un patrimonio architettonico d’eccezione. Se si aggiunge un restauro completo, un dispositivo tecnico fuori dalla norma, centinaia di proiettori che illuminano ogni centimetro dello spazio e una spazializzazione del suono che accompagna le esposizioni, si ottiene a Parigi un luogo culturale assolutamente all’avanguardia.

«Voyage en Méditerranée » all’Atelier des Lumières

Il principio, creato dalla società Culturespace, è semplice: diffusione tramite fibre ottiche di immagini di opere d’arte digitalizzate ad altissima definizione, e messe in movimento al ritmo di una musica creata appositamente per accompagnare la mostra. L’esperienza dell’arte digitale è incredibile, poiché il visitatore non osserva più soltanto l’opera, ma vi entra completamente per appropriarsene fino a ogni minimo dettaglio.

Dopo Klimt nel 2018 e Van Gogh nel 2019, l’Atelier des Lumières propone un’immersione itinerante nell’opera di una ventina di artisti tra cui Renoir, Monet, Pissaro, Matisse, Signac, Derain, Dufy o Chagall… Questo « Voyage en Méditerranée», organizzato dal 28 febbraio al 31 dicembre 2020, racconta l’importanza dei paesaggi marittimi del Sud della Francia per rivelare la personalità artistica di questi pittori e l’importanza del Mediterraneo come luogo di grande ispirazione.

Immersione nel colore grazie all’arte digitale

7 sequenze e circa 500 opere inondano l’Atelier des Lumières, trascinando il visitatore da una corrente artistica all’altra. Impressionismo con Monet e Renoir, puntinismo con Signac e Cross, fauvismo con Camoin o Derain…Tanti stili, colori e variazioni che ci fanno veramente percepire le opere per circa 40 minuti. In questo senso è un’esperienza ideale anche per i più refrattari alle esposizioni tradizionali!

Parallelamente, l’Atelier des Lumières propone di scoprire l’opera di Yves Klein, grande artista del XX secolo originario di Nizza e fortemente ispirato dal cielo blu e dal Mediterraneo... Circa 90 opere e 60 immagini d’archivio alimentano la creazione digitale intitolata «Yves Klein, infiniment bleu», che immerge il visitatore nella pluralità dell’opera dell’artista.

Tutti i sensi in funzione all’Atelier des Lumières

Che si sia un fine intenditore o un neofita, questa esperienza di arte digitale in totale immersione è l’occasione per stupirsi con tutto il proprio corpo, e non solo con i propri occhi. Tutti i sensi sono in allerta. Si tratta di un mezzo per cambiare sguardo e scoprire le opere di grandi maestri in un modo inedito

Dal 28 febbraio al 31 dicembre 2019, bisogna andare all’Atelier des Lumières in compagnia della famiglia, da soli o tra amici, senza perdersi per nessun motivo questa opportunità di immersione nel favoloso mondo della pittura della fine del XIX secolo.

Info pratiche 

L’ATELIER DES LUMIÈRES - 38, RUE SAINT-MAUR 75011 PARIS
Dal 28 febbraio al 31 dicembre 2020
Biglietto interno € 14,50; biglietto ridotto per: studenti € 11,50; senior € 13,50. Ingresso gratuito per i bambini di età inferiore ai 5 anni.
Orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 10:00 alle ore 18:00; venerdì e sabato fino alle ore 22:00

Dove si trova l'Atelier des Lumière, Parigi